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NewSplash: si ritirano Patrick Hausding e Martin Wolfram!

Pubblicato il Atleti, Diving, Estero, NewSplash, Tuffi

(foto DSV)
Nel giro di poco più di 24 ore la nazionale tedesca di tuffi dice addio a due delle stelle della squadra: se l’altro ieri è arrivata la notizia del ritiro di Martin Wolfram, ieri mattina è toccato a Patrick Hausding, uno dei tuffatori più forti e vincenti della storia, annunciare ufficialmente di aver appeso il costume al chiodo. La federazione tedesca ha pubblicato un comunicato al riguardo.

Polispecialista capace di grandi risultati sia dai trampolini sia dalla piattaforma, nelle gare individuali e in quelle sincronizzate, Hausding ha partecipato a ben quattro edizioni dei Giochi Olimpici, vincendo l’argento a Pechino 2008 nel sincro piattaforma con Sascha Klein, il bronzo individuale da 3 metri a Rio 2016 e il bronzo nel sincro piattaforma con Lars Rudiger lo scorso anno a Tokyo, dove è stato anche portabandiera della squadra olimpica tedesca. Per lui anche l’oro mondiale a Barcellona, ancora nel sincro piattaforma in una gara di altissimo livello tecnico, e l’oro in Coppa del Mondo a Rio con Stephan Feck battendo i cinesi Cao Yuan e Qin Kai.

A livello europeo è di gran lunga il tuffatore più vincente e costante della storia, sempre a podio in almeno una gara dal 2008 al 2021, con 37 medaglie in sei specialità diverse di cui 17 d’oro e 9 consecutive (un record) nel sincro piattaforma, dal 2008 al 2016. Nel 2010 è stato il primo atleta a vincere una medaglia in tutte e cinque le gare maschili europee. “Difficilmente potrete trovare altri atleti in grado di restare ai vertici di uno sport mondiale con una costanza simile,” ha dichiarato Lutz Buschkow, a capo dello staff tecnico tedesco.

“Ho sempre saputo che Tokyo sarebbe stata la mia ultima gara: ho 33 anni, il mio corpo ha sofferto numerosi problemi fisici, e negli ultimi anni è servito uno sforzo sempre maggiore per tornare in piena forma, sia fisicamente che mentalmente. I miei standard sono sempre stati abbastanza alti, ma sento di non dover provare più nulla a nessuno,” ha detto semplicemente Hausding, salutando colleghi e pubblico ai campionati nazionali in corso nella sua Berlino; per il momento riprenderà i suoi studi in Scienze Sportive e Inglese.

Carriera diversa (e più sfortunata) per Martin Wolfram, stella della squadra di Dresda piagata da numerosi infortuni alla spalla che gli hanno impedito di raggiungere maggiori successi; nonostante le continue operazioni è sempre tornato ad alti livelli, rappresentando un modello di resilienza.

Per tre volte alle Olimpiadi con altrettanti piazzamenti tra i primi otto, è stato campione europeo dalla piattaforma nel 2015, argento europeo dal trampolino 1 metro metro nel 2013 e bronzo dal trampolino 3 metri ai recenti Europei di Budapest. Lo scorso anno è stato il migliore della sua carriera: oltre al podio europeo, si è classificato settimo alle Olimpiadi e ha vinto l’oro in Coppa del Mondo a Tokyo. Sempre nel 2021 ha ottenuto il patentino da allenatore e ha iniziato ad allenare la squadra giovanile a Dresda, e si è reso conto che l’impegno da tecnico e l’università a distanza a Colonia gli avrebbe reso molto difficile provare a ripetersi nelle gare di quest’anno. Ha deciso perciò di ritirarsi e di accettare l’incarico di Rainer Punzel (padre della campionessa Tina) come vice di Dresda: in questo momento segue otto atleti, che certamente beneficeranno della sua esperienza e del suo spirito combattivo.

 

 

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