Nicola Marconi
Riprenderanno tra poche settimane le emozionanti gare delle RedBull Cliff Diving World Series, di cui è stato annunciato il calendario per la stagione 2023: sette gare su quattro continenti (quattro in Europa, una ciascuno in America, Asia e Oceania), con la conferma della tappa italiana di Polignano a Mare, e due italiani ai nastri di partenza – Elisa Cosetti e il fresco campione junior Andrea Barnaba (foto di apertura – credit Romina Amato, Red Bull Content Pool) saranno tra le wildcard che riceveranno un invito di volta in volta e che potranno conquistarsi un posto fisso per la prossima stagione, mentre Alessandro De Rose ha scelto di restare “in panchina” per questa stagione.
Escono tre tuffatori dall’élite mondiale: oltre allo stop di De Rose, la messicana Adriana Jimenez ha annunciato il proprio ritiro e si dedicherà alla promozione dei tuffi nella difficile situazione del suo paese, mentre il suo connazionale Jonathan Paredes tornerà tra le wildcard.
Come un anno fa, ad aprire le World Series 2023 sarà la tappa negli Stati Uniti a Boston, il 3 giugno. Gli atleti si tufferanno da una piattaforma montata sul tetto dell’Istituto d’Arte Contemporanea, edificio immerso nello skyline di una delle città più antiche d’America: sarà emozionante soprattutto per due dei nuovi ingressi tra i permanent diver, Meili Carpenter e James Lichtenstein, che “giocheranno in casa” (il terzo nuovo permanent diver è il colombiano Miguel Garcia).
Confermata anche la tappa a Parigi, Francia il prossimo 18 giugno: gli high diver torneranno a tuffarsi nella Senna, con la Tour Eiffel sullo sfondo! L’edizione dello scorso anno ha offerto per la prima volta l’opportunità agli atleti di mostrare le loro abilità proprio nel cuore della capitale del Paese.
(Elisa Cosetti – credit Romina Amato, Red Bull Content Pool)
Polignano a Mare sarà la terza tappa di questa stagione, insolitamente presto per il calendario consueto delle World Series: il 2 luglio, per la decima edizione, il circuito potrà apprezzare la bellezza e l’ospitalità dell’affascinante cittadina pugliese.
Il mese di agosto porta la World Series in nuove acque. Il Giappone arriva a metà della stagione: la natura selvaggia della splendida Gola di Takachiho, nelle profondità delle montagne dell’isola di Kyushu, ospiterà la quarta gara il 3 agosto; la capitale della Svezia, Stoccolma, ospiterà per la prima volta i diver il 19 agosto, con una location mozzafiato con il Palazzo Reale sullo sfondo.
(Le nuove tappe delle World Series 2023: Giappone, Svezia e Nuova Zelanda – credit Jason Halayko e Oscar Keys, Red Bull Content Pool)
Il 9 settembre ritorneremo a Mostar, in Bosnia ed Erzegovina per una delle “classiche” del cliff diving, con la tappadallo Stari Most, il “vecchio ponte” che è uno dei simboli delle World Series e che potrebbe essere decisivo per le sorti della stagione.
Infine, il 19 novembre, in piena estate australe, la finalissima sarà ospitata dalla terza location nuova di questa stagione: Auckland, in Nuova Zelanda, avrà l’onore di ospitare l’ultima tappa stagionale e di assegnare quindi il trofeo King Kahekili ai successori di Gary Hunt e Rhiannan Iffland, anche quest’anno l’uomo e la donna da battere.
(Alessandro De Rose – credit Romina Amato, Red Bull Content Pool)
Confermata la presenza degli atleti italiani in gara, Alessandro De Rose – ancora una volta ambasciatore italiano delle grandi altezze e permanent diver, più che mai determinato a dare il meglio di sé – ed Elisa Cosetti, giovane wildcard triestina e prima atleta italiana a competere alle World Series, dove ha debuttato nel 2021. E dopo il suo esordio nel 2022 a Polignano a Mare e il trionfo a Montreal nel primo torneo internazionale giovanile dalle grandi altezze, gareggerà nuovamente come wildcard anche un altro triestino, Andrea Barnaba, new entry classe 2004.
Le foto sono utilizzate su concessione di Red Bull Content Pool.