Menu Chiudi

AQUA Singapore 2025: tutti e tre azzurri in finale!

Pubblicato il Campionati Mondiali, Cliff Diving, Competitions, Diving, Gare, Grandi Altezze, High Diving, Results, Risultati, Tuffi

Si qualificano tutti in finale ai World Aquatics Championships 2025 i tre tuffatori italiani dalle grandi altezze: all’arena di Sentosa Elisa Cosetti, Andrea Barnaba Davide Baraldi rientrano tra i migliori quattordici dell’eliminatoria e gareggeranno sabato (finale femminile, alle 5) e domenica (finale maschile, alle 5) per un piazzamento importante.

Sia le donne, sia gli uomini hanno eseguito due tuffi oggi: un obbligatorio intermedio, a coefficiente massimo bloccato e valido anche per la finale, e un libero. Nella gara femminile l’azzurra Elisa Cosetti ha eseguito un doppio indietro con due avvitamenti buono ma non eccezionale (due 6.5 e un 6) da 64.60 punti; molto meglio il suo libero, un triplo ritornato raggruppato con barani, che gli è valso tutti 8 e 91.20 punti, blindando la qualificazione in finale. Per lei il dodicesimo posto con 258.90 punti, mentre partirà dall’undicesimo posto domani con i punteggi degli obbligatori, a circa 30 punti dalla Iffland ma a 14 dalla zona podio.

In questa seconda giornata la campionessa Rhiannan Iffland ha letteralmente dilagato, e con 351.40 punti l’australiana ha quasi trenta punti di vantaggio sulle avversarie più vicine, la canadese Molly Carlson con 322.80 punti e l’americana Kaylea Arnett con 322.25 punti. Oltre alla Cosetti, passano il turno anche le colombiane Maria Paula Quintero Isabel Cristina Perez, la statunitense Maya Kelly, la fiamminga Ginni van Katwjck, l’australiana di origini filippine Xantheia Pennisi, la statunitense Meili Carpenter, la canadese Simone Leathead, la messicana Alejandra Aguilar Tovar, la francese Madeleine Bayon e la svizzera Morgane Herculano.

 

La gara degli uomini è diventata rapidamente infuocata con pochi errori e tanto spettacolo: Andrea Barnaba si è messo rapidamente al sicuro con il primo dei due obbligatori, il triplo avanti carpiato con barani, premiato con dei 9 grazie all’eleganza e alla carpiatura strettissima; due 8 e un 8.5 per il suo libero, il triplo indietro carpiato con tre avvitamenti, che gli assegnano 112.70 punti e il sesto posto conclusivo, un ottimo piazzamento in vista di domenica.

Buona gara anche per Davide Baraldi, che ottiene tre 8 sull’obbligatorio intermedio, il triplo ritornato carpiato con barani (86.40 punti) e tre 7 sul tuffo libero, il triplo indietro carpiato con tre avvitamenti (96.60 punti); l’undicesimo posto, con 343 punti, è arrivato con largo vantaggio sul quindicesimo posto.

I due azzurri partiranno dal sesto e dall’ottavo posto domenica, rispettivamente con 7.00 e con 19.40 punti di distacco dalla vetta.

Il terzetto di testa di ieri si è ristretto a un duo: il romeno Constantin Popovici guida la classifica con 452.30 punti davanti allo spagnolo Carlos Gimeno con 450.65 punti, prendendo il volo sulla concorrenza con i loro spettacolari tuffi ad altissimo coefficiente. Lo statunitense James Lichtenstein è sempre terzo, ma ha perso quota con 411.55 punti. Davanti a Barnaba anche il romeno Catalin Preda e il francese Gary Hunt, mentre si qualificano anche il messicano Jonathan Paredes, il colombiano Miguel Garcia, l’ucraino Oleksiy Prygorov, gli americani David Colturi e Scott Lazeroff, il neozelandese Braden Rumpit e il colombiano Juan Manuel Gil.

Share via
Copy link