Menu Chiudi

Coppa Tokyo: Bolzano – le finali del sabato pomeriggio

Pubblicato il Competitions, Diving, Gare, Results, Risultati, Road to Tokyo 2020, Tuffi

Il secondo pomeriggio di finali della Coppa Tokyo 2020 ha visto disputarsi solo una delle due semifinali previste, quella maschile da 1 metro, visto il numero esiguo (8) delle partecipanti all’eliminatoria femminile dalla piattaforma, che quindi sono passate tutte direttamente in finale.

A passare il turno da 1 metro sono state due giovani promesse, Stefano Belotti (Bergamo Tuffi) e Matteo Santoro (M.R. Sport), che hanno saltato bene ed hanno capitalizzato sugli errori dei loro avversari più esperti, e hanno così raggiunto l’altro “rookie”, Matteo Cafiero, in finale.

 

La finale, come c’era da aspettarsi, si è rivelata molto entusiasmante e non sono mancate le sorprese; la medaglia di bronzo degli ultimi Campionati Europei, Lorenzo Marsaglia (Marina Militare) ha dato prova di ottima forma, vincendo la sfida con l’altro papabile vincitore Giovanni Tocci (Esercito). Il distacco tra i due è stato minimo, poco più di cinque punti: la differenza l’ha fatta il doppio e mezzo indietro dove Tocci ha commesso qualche imprecisione di troppo. Nonostante l’ottimo doppio e mezzo ritornato da 79 punti il cosentino non è riuscito a rimontare e Marsaglia ha portato a casa l’oro. Al terzo posto si è piazzato Francesco Porco (Fiamme Oro), autore di una buona gara, “macchiata” solo dall’errore nell’ultimo tuffo, il doppio e mezzo avanti con un avvitamento.

 

Nella finale femminile dalla piattaforma Sarah Jodoin Di Maria (Marina Militare) è arrivata alla vittoria in maniera abbastanza agevole, nonostante l’errore nel terzo tuffo, il doppio e mezzo indietro carpiato, che le ha fatto perdere momentaneamente la prima posizione a vantaggio di Flavia Pallotta (Marina Militare). Anche la Pallotta ha però commesso un errore sul doppio e mezzo rovesciato, e la classifica si è nuovamente capovolta. La Jodoin ha riguadagnato la testa della classifica, Maia Biginelli (Fiamme Oro) si è fatta avanti grazie ai suoi ultimi due tuffi (il doppio e mezzo indietro e l’avvitamento indietro) e si è accaparrata la medaglia d’argento, mentre a Pallotta è andata quella di bronzo.

 

A concludere la giornata la gara sincro dalla piattaforma, disputata solo per gli uomini in quanto non c’erano coppie femminili partecipanti. Due invece le coppie maschili, con un testa a testa che ha premiato la coppia di più recente formazione, quella formata da Andreas Larsen (Aniene) ed Eduard Timbretti (Blu 2006); quattordici i punti di vantaggio sui fratelli Maicol (Fiamme Oro) e Julian Verzotto (Carabinieri), frutto di una migliore qualità dei primi sui tuffi liberi. A fare la differenza il triplo e mezzo indietro, eseguito decisamente bene da Larsen e Timbretti e un po’ meno dai due Verzotto, che hanno comunque dimostrato di poter competere alla pari sugli altri tuffi.

Share via
Copy link