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FINA Diving World Series 2019: Sagamihara – Daley da 10, ma la Cina 10… e lode. Tutti i risultati!

Pubblicato il Competitions, Diving, Gare, Results, Risultati, Tuffi, World Series

Il primo weekend delle FINA Diving World Series 2019 è alle nostre spalle: a Sagamihara, una delle location che servirà come centro di allenamento ai tuffatori delle Olimpiadi di Tokyo 2020, i migliori tuffatori del mondo si sono dati battaglia – e anche se siamo ancora lontani dai grandi appuntamenti stagionali alcuni di loro hanno già dimostrato il loro ottimo stato di forma e le loro qualità.

La giornata di venerdì è stata dedicata alle gare sincronizzate: nella gara sincro femminile dalla piattaforma, tutto facile per la coppia della Cina Lu Wei e Zhang Jiaqi, che hanno vinto con 340.44 punti e con ampio margine sulle concorrenti. Seconda la Corea del Nord con Kim A-Rim e Kim Mi-Rae, a quota 319.50 punti, e terzo il Canada con la veterana Meaghan Benfeito e la giovane Caeli McKay, a 311.70 punti.

 

Nella corrispettiva gara maschile, oro Cina con Cao Yuan e Chen Aisen che chiudono a 465.24 punti una gara pressoché perfetta. Argento alla Russia (Aleksandr Bondar – Viktor Minibaev) con 420.45 punti, bronzo all’Australia (Domonic Bedggood – Declan Stacey) con 403.53 punti. Solo quarti i britannici Tom DaleyMatthew Lee, che devono ancora trovare il giusto sincronismo, ma che sono stati penalizzati soprattutto dagli errori individuali del secondo.

 

Nella gara sincro femminile dal trampolino terza vittoria netta per la Cina con le imprendibili Shi Tingmao e Wang Han, prime a 330 punti. Bella lotta per il secondo posto, vinta dal Canada con Jennifer Abel e Melissa Citrini-Beaulieu (302.97 punti) sulla coppia dell’Australia formata da Maddison Keeney e Anabelle Smith (301.83 punti), cui non è bastato l’inserimento del 5154B.

 Ultima gara del venerdì il sincro maschile dal trampolino: 446.82 i punti per la Cina, rappresentata da Cao Yuan e Xie Siyi; a sorpresa l’argento è andato al Messico con Jahir Ocampo e Rommel Pacheco, che con 427.86 punti ha avuto ragione della Gran Bretagna di Daniel Goodfellow e Jack Laugher, in questa occasione non impeccabili e terzi a fatica con 420.51 punti.

 Nella giornata del sabato assegnate tre medaglie: l’oro femminile dalla piattaforma è andato alla sensazionale cinese Zhang Jiaqi, con un’altra prestazione vicina ai 400 punti (393.30 per l’esattezza), e per giunta con un triplo e mezzo avanti buono ma tutt’altro che “cinese”. La canadese Meaghan Benfeito ha addirittura sfiorato il colpaccio, fermandosi a poco più di otto punti (385.10), ma battendo ampiamente l’altra cinese Ren Qian, che a causa di un errore sul triplo e mezzo indietro si è “accontentata” del terzo posto con 371.40 punti.

 

Doppietta cinese invece nella gara maschile dal trampolino 3 metri, con l’oro a Xie Siyi (548.80 punti) e l’argento a Cao Yuan (529.40 punti). La medaglia di bronzo è andata a Jack Laugher, con 469.25 punti: per la prima parte di gara è rimasto a contatto con il duo di testa, ma poi ha perso terreno con l’aumentare dei coefficienti di difficoltà, dimostrando che il suo migliore stato di forma arriverà più avanti nel corso della stagione.

 

Senza storia la gara di sincro misto dalla piattaforma, con il settimo oro alla Cina di Si Yajie e Lian Junjie, a quota 360.33 punti. Buonissima prova della coppia Yulia Timoshinina – Nikita Shleikher, che con 334.59 ha regalato l’argento alla Russia, mentre alle loro spalle i molteplici errori delle altre coppie hanno alla fine assegnato la medaglia di bronzo ai padroni di casa del Giappone, rappresentato da Itahashi Minami e Murakami Kazuki.

 

Questa mattina si sono disputate le ultime tre finali (con semifinali in notturna), iniziando da quella femminile dal trampolino 3 metri: Shi Tingmao ha rispettato i pronostici, vincendo con 382.05 punti, ma la connazionale Wang Han ha condotto la prima parte di gara in testa e ha chiuso a 3 punti di margine, conquistando l’argento con 378.90 punti e lanciando una sfida alla sua compagna e avversaria. Bronzo alla canadese Jennifer Abel, che anche in questa stagione si accredita come prima avversaria delle cinesi, ma che ha rischiato davvero grosso oggi e ha rimontato solo grazie al suo doppio e mezzo avanti con doppio avvitamento, ormai perfettamente assimilato, e a uno splendido doppio e mezzo indietro da 9: alla fine il terzo posto, insieme alla medaglia, è arrivato per soli 15 centesimi, a quota 353.40 punti, beffando la connazionale Ware.

 

Spettacolare la finale maschile dalla piattaforma, con tutti i finalisti sopra quota 500 punti e in generale un altissimo livello di qualità, tanto che il cinese Chen Aisen, nonostante la sua media da 90 punti a tuffo, è finito fuori dal podio! L’oro con 586.20 punti è andato a Yang Jian, forte del suo quadruplo e mezzo avanti carpiato da 4.1 di coefficiente e dal doppio e mezzo avanti con tre avvitamenti da 3.8, ma Tom Daley non è rimasto a guardare ed è rimasto sempre incollato all’avversario, chiudendo a 579.85 punti con un triplo e mezzo indietro premiato con ben sei “10”: ve ne proponiamo il video FINA. Bronzo al russo Bondar, che con 545.90 punti è riuscito a tenersi alle spalle con merito Chen.

 

Ultima gara la specialità mista dal trampolino, con Chang Yani e Yang Hao che hanno faticato più del previsto per vincere l’oro: per la coppia rappresentante della Cina 330.63 punti contro i 327.93 di Jennifer Abel e Francois Imbeau-Dulac, forti del loro 5154B che ha rischiato di fare la differenza, ma che ha comunque assegnato l’argento al Canada. Bronzo per la Gran Bretagna, con Tom Daley (che non ha risentito delle fatiche dalla piattaforma, terminata poco meno di mezz’ora prima) e Grace Reid terzi a 312.24 punti.

 

Medagliere monocolore, con la Cina che come detto conquista 10 medaglie d’oro aggiungendo anche 2 medaglie d’argento e 1 di bronzo; al secondo posto il Canada, con 3 medaglie d’argento e 2 di bronzo, seguito dalla Russia con 2 medaglie d’argento e 1 di bronzo. Nel medagliere anche la Gran Bretagna (1 medaglia d’argento e 3 di bronzo), il Messico e la Corea del Nord (1 medaglia d’argento ciascuno), l’Australia (2 medaglie di bronzo) e il Giappone (1 medaglia di bronzo).

Gli atleti si sposteranno tra oggi e domani a Beijing, capitale cinese, dove da giovedì a sabato si terrà la seconda tappa delle World Series!

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