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European Aquatics Diving Championships 2025: dominio Pellacani, è ORO dal metro!

Pubblicato il Campionati Europei, Competitions, Diving, Gare, Results, Risultati, Tuffi

Terza finale e terza medaglia in due giorni per Chiara Pellacani, che a poco più di un’ora dal colpo di sfortuna del sincro misto, con la vittoria sfumata per tre centesimi, si rifà con gli interessi: la seconda giornata di gare ai Campionati Europei di tuffi di Antalya si conclude con il trionfo dell’azzurra dal trampolino 1 metro, che con una prestazione maiuscola si aggiudica la medaglia d’oro! È il suo ottavo trionfo europeo – il primo in questa specialità – e il suo diciannovesimo podio in carriera. Nella stessa gara ottavo posto per Elena Bertocchi.

Domani mattina alle 9 l’eliminatoria di Sarah Jodoin di Maria dalla piattaforma, con finale alle 16.15; alle 14.30 finale sincronizzata da 3 metri con Giovanni Tocci e Lorenzo Marsaglia.

Gara pressoché perfetta di Chiara Pellacani, che ha tenuto una media vicina al 7.5 nei suoi tuffi e che non solo si è migliorata sistematicamente in tutti i suoi salti rispetto all’eliminatoria, ma ha sfoderato un’arma a sorpresa che non tutti si aspettavano di vedere: nella sua serie di gara ha infatti fatto il suo esordio il doppio e mezzo rovesciato, tuffo di grande difficoltà (3.0 il suo coefficiente, rispetto al 2.4 del rovesciato “classico”), una volta rarissimo ma che adesso è più comune vedere nelle importanti gare internazionali femminili.

L’esecuzione è stata ottima, e i 64.50 punti ottenuti in questa occasione hanno “ammazzato” la gara: nessuna delle atlete è stata in grado di continuare a tenere il suo passo, e ha chiuso con lo splendido punteggio di 283.75 punti, il suo record personale! Sono ben sedici i punti di distacco dalla campionessa in carica, la svedese Elna Widerstroem, seconda con 267.10 punti, e quasi diciotto quelli sulla “storica” rivale, la svizzera Michelle Heimberg, terza con 265.80 punti.

Settimo posto e gara più che dignitosa per Elena Bertocchi, tre volte campionessa di specialità nel 2017, nel 2021 e nel 2022: a parte una sbavatura sull’avvitamento rovesciato conclusivo, praticamente ininfluente a livello di classifica, non ha commesso particolari errori e il suo piazzamento in classifica è in linea con la maggiore qualità dimostrata dal resto delle finaliste, comunque di alto livello.

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