La federazione internazionale World Aquatics e il comitato organizzatore del Marmeeting, tradizionale meeting internazionale di tuffi dalle grandi altezze, hanno siglato un accordo pluriennale relativo alla High Diving World Cup: per questo e per i prossimi anni, il Marmeeting sarà valido come appuntamento per il circuito della Coppa del Mondo dalle grandi altezze!
La prima edizione valida per questo nuovo accordo sarà quella del 30 e 31 agosto 2025: la sede è la località di Porto Flavia nel comune di Iglesias, in Sardegna.
World Aquatics ha intenzione di rendere anche la High Diving World Cup un percorso a tappe, proprio come la Coppa del Mondo dei tuffi tradizionali: ci aspettiamo quindi che siano annunciate altre location a breve.
Questo accordo cementa l’interesse dell’Italia negli sport acquatici e in particolare nei tuffi delle grandi altezze, con la Red Bull che ospita annualmente una tappa del circuito a Polignano a Mare e che quest’anno raddoppia con un evento non sportivo a sorpresa nella marina di Monfalcone (il 5 luglio), e riconosce l’impegno della famiglia Varese nell’organizzazione del Marmeeting: a partire da Oreste Varese, fondatore della manifestazione, a sua moglie Tiziana, e fino ai loro figli Franco, presidente della Marmeeting Water Sports SSD che attualmente organizza l’evento, e Francesca.
Risale al 1985 infatti la nascita del Marmeeting, diventato competitivo nel 1996 e che fino al 2019, per ben 32 edizioni, si è tenuto sempre nella stessa location del fiordo di Furore, sulla costiera amalfitana, attirando i nomi di grido di questo sport al punto che la stessa Red Bull, in alcune stagioni, ha tenuto conto anche dei risultati ottenuti al Marmeeting per selezionare i tuffatori “titolari” del suo circuito o per assegnare delle wild card per Polignano.
Lo stop forzato a causa della pandemia e un improvviso disinteresse da parte delle amministrazioni locali, che anziché favorire un evento di portata mondiale lo hanno addirittura ostacolato, hanno portato la famiglia Varese a trasferire nel 2024 lo show dalla Campania alla Sardegna: Porto Flavia è stato infatti la sede della 33a edizione, quella del ritorno alle scene del Marmeeting.
Porto Flavia fa parte della località balneare di Masua, nel comune di Iglesias, ed è stato il terminal portuale per l’imbarco del materiale delle miniere di piombo e di argento della zona, chiuse negli anni Sessanta; prende il nome dalla figlia dell’ingegnere che l’ha progettata negli anni Venti. Con la dismissione delle miniere è stato abbandonato, ma alla fine degli anni Novanta è stato restaurato dalle attività locali e riconvertito per funzioni turistiche: ogni anno riceve non meno di 60.000 visitatori, senza contare i tuffi dalle grandi altezze.
Foto UniCa Radio