Nuova, pesantissima medaglia per la nazionale italiana giovanile di tuffi all’International Youth Diving Meet in corso a Dresda: dopo la medaglia d’argento di ieri da 3 metri, Valerio Mosca bissa e rilancia, aggiudicandosi con autorità anche la medaglia d’oro dal trampolino 1 metro! Buoni piazzamenti anche per gli altri azzurri impegnati nelle finali odierne.
È stata proprio la gara dal metro per la categoria A (Juniores) ad aprire la sessione pomeridiana di finali, con Valerio Mosca che si è imposto prendendosi la testa della classifica fin dal primo tuffo della gara, recuperando il piccolo distacco proveniente dagli obbligatori di questa mattina. Decisivo il programma del tuffatore italiano ad alto coefficiente di difficoltà, complessivamente ben eseguito con due punti di forza – il triplo e mezzo avanti raggruppato da 67.50 punti e il doppio e mezzo ritornato raggruppato conclusivo da ben 74.40 punti. Il punteggio finale, 480.75 punti, gli vale come detto oro e vittoria con margine su Conner Lano (Gran Bretagna), argento con 473.65 punti, e Valerii Malieiev (Ucraina), bronzo con 469.80 punti.
Una sola azzurra in finale dalla piattaforma per la categoria B (Ragazze): gara discreta per Desiree Pelligra, esordiente in nazionale in questa stagione, che è stata un po’ imprecisa ma non ha commesso gravi errori. La sua serie di gara è stata più o meno in linea con quella disputata in eliminatoria, e i 243.75 punti ottenuti le valgono il decimo posto in classifica.
Vittoria per Piper Howard (Australia) con 333.10 punti, davanti alla fuori categoria Dariia Poliakova (Ucraina), che partecipava alla gara pur essendo secondo anno C (Esordienti) e che ha vinto l’argento con 317.85 punti; bronzo all’altra ucraina Veronika Andrashchuk (Ucraina) con 312.65 punti.
Due azzurri, invece, nella finale B (Ragazzi) dal trampolino 3 metri, che hanno gareggiato bene ma non sono riusciti a entrare nel giro degli atleti che lottava per le medaglie. Si migliora marginalmente nel punteggio rispetto al mattino Marco Valenti, che chiude con una dozzina di punti in più rispetto al punteggio dell’eliminatoria a quota 387.20 punti, classificandosi all’ottavo posto. Decimo posto invece per Lorenzo Menis, in linea con la gara di questa mattina: per lui 364.85 punti, quasi lo stesso punteggio dell’eliminatoria.
Doppietta ucraina con Nazarii Kononenko che si aggiudica l’oro con 454.95 punti davanti al più esperto compagno Dmytro Stepanov con 448.80 punti. Terza piazza per Luke Raggett (Gran Bretagna) con 424.85 punti.
A concludere la giornata la gara sincronizzata femminile dal trampolino, con nove coppie in gara tra cui quella italiana, rappresentata da Francesca Alloni e Giorgia Tasca. Le due tuffatrici lombarde sono esordienti internazionali in questa stagione e non si allenano spesso insieme: hanno ben figurato e hanno lottato per la seconda o terza posizione del podio fino all’ultimo tuffo, quando purtroppo hanno commesso un errore sul doppio e mezzo ritornato raggruppato, il loro tuffo a più alto coefficiente. Le azzurre hanno quindi chiuso al settimo posto (la seconda coppia tedesca gareggiava fuori classifica) con 203.37 punti.
Vittoria per la Germania di Frieda Hoffmann e Julina Schnabel con 247.47 punti, davanti all’Ucraina di Alisa Meshkova e Yelizaveta Diadiuk con 225.48 punti. Bronzo a sorpresa alla Georgia: Miriam Shanidze e Tekle Sharia sono state brave ad approfittare dei tanti errori di Gran Bretagna e Svezia, aggiudicandosi il terzo posto con 224.55 punti.