Inizia nel migliore dei modi l’Open International Plongeon di Parigi, torneo test event nella piscina che ospiterà i Giochi Olimpici tra ottanta giorni: quest’oggi si sono disputate le due finali sincro dal trampolino, ed entrambe le coppie azzurre sono andate a medaglia! Per Chiara Pellacani ed Elena Bertocchi medaglia d’argento dietro le australiane Keeney e Smith, mentre Giovanni Tocci e Lorenzo Marsaglia sono bronzo alle spalle di Gran Bretagna (Harding-Laugher) e Francia (Jandard-Bouyer).
Sei le coppie in lista nella gara femminile, con le australiane Maddison Keeney e Anabelle Smith che hanno dimostrato di essere in ottima forma e sintonia (anche visti gli imminenti trials per la selezione olimpica nel loro paese), conducendo una gara pressoché in solitaria quando dagli obbligatori si è passati ai liberi. Anche Pellacani e Bertocchi hanno gareggiato bene, con un buon 90.60 dopo gli obbligatori e la seconda posizione mantenuta in tutte e tre le rotazioni dei liberi: decisamente buono il doppio e mezzo avanti con avvitamento da 66.60 punti, un po’ impreciso ma comunque positivo il triplo e mezzo avanti carpiato da 64.17 punti, mentre l’errore sul doppio e mezzo indietro carpiato conclusivo ha rischiato di costare loro piuttosto caro. Le americane Alison Gibson e Krysta Palmer, che nel programma hanno il doppio e mezzo avanti con due avvitamenti, sono infatti rimaste dietro per soli 21 centesimi!
Oro dunque all’Australia con 292.77 punti, seguita dall’Italia con 275.37 punti e dagli Stati Uniti con 275.16 punti.
Cinque invece le coppie al maschile, con Tocci e Marsaglia che hanno iniziato subito molto forte, tenendo un’ottima media sia con gli obbligatori (97.80), sia con i primi due tuffi liberi, il triplo e mezzo avanti carpiato e il doppio e mezzo avanti con due avvitamenti, con cui hanno sfiorato gli 80 punti a tuffo, approfittando degli errori altrui per issarsi in prima posizione. Purtroppo un primo errore sul triplo e mezzo ritornato li ha costretti a cedere la prima posizione ai britannici Jack Laugher e Anthony Harding, mentre il quadruplo e mezzo avanti degli azzurri, non completamente sbagliato ma molto “faticato”, non è bastato per contenere la rimonta dei padroni di casa, Alexis Jandard e Jules Bouyer, che hanno sfoderato un ottimo uno e mezzo rovesciato con tre avvitamenti e mezzo.
L’oro va dunque alla Gran Bretagna con 411.66 punti, davanti alla Francia con 383.94 punti; all’Italia va una comunque positiva medaglia di bronzo con 378.48 punti.