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8 Nations Youth Diving Meet: Torino – l’Italtuffi giovanile chiude col terzo posto e quattro medaglie!

Pubblicato il Atleti, Competitions, Diving, Gare, Giovanile, Nazionale Giovanile, Results, Risultati, Tuffi

Si conclude con il terzo posto in classifica generale e con quattro medaglie l’avventura della selezione giovanile italiana all’8 Nations Youth Diving Meet, ospitato quest’anno dalla nostra federazione a Torino.

Non arrivano medaglie nelle ultime due gare della manifestazione: l’Italia chiude con l’oro di Valerio Mosca dal trampolino 1 metro e con tre medaglie d’argento: di Sofia Conte dal trampolino 1 metro, ancora della Conte e di Beatrice Gallo nel sincro trampolino, e di Davide Barberi dal trampolino 3 metri.

Alle 15 sono scese in campo le trampoliniste da 1 metro per la loro ultima gara: Emily Deml (Germania) si è aggiudicata la competizione con 368.65 punti, davanti ad Amelie Underwood (Gran Bretagna) e Mathilde Wendland (Germania), separate da appena 5 centesimi: 351.85 per la britannica, 351.80 per la tedesca.

Ai piedi del podio Beatrice Gallo, autrice di una buona prova, sporcata solo dal doppio e mezzo avanti che le avrebbe potuto dare la possibilità di ambire ad una medaglia; per lei il quarto posto con 339.85 punti. Si classifica sesta Cecilia Bragantini, con 336.25 punti: anche per lei buoni tuffi, peccato solo per l’errore sull’avvitamento indietro.

 

Ultima gara della manifestazione il trampolino 3 metri maschile, conclusosi con la doppietta tedesca: oro a Mahi Gruchow (Germania) con 492.30 punti, argento a Tim Axer (Germania) con 483.70 punti. Il bronzo va invece alla Svezia con Folke Barenius, a quota 482.05 punti.

Si classificano quinto e sesto, rispettivamente, Valerio Mosca e Simone Conte, con punteggi pressoché identici: 464.55 per Mosca, incappato in un errore sul doppio e mezzo avanti con due avvitamenti, e in generale un po’ meno brillante rispetto alla splendida prova dal metro che gli era valsa l’oro; 464.35 per Conte, un po’ meglio del compagno in qualità e in generale autore di una buona prova per uno specialista dalla piattaforma, ma la poca eleganza sui presalti e i coefficienti più bassi della concorrenza lo hanno penalizzato.

 

La classifica per nazioni vede sul podio la Germania – che ospiterà la manifestazione il prossimo anno – con 227 punti, seguita dalla Gran Bretagna con 180 e dall’Italia con 178 punti; a seguire Svezia con 118 punti, Norvegia con 87, Svizzera con 69, e Spagna con 52. La Francia non ha presentato una squadra alla manifestazione.

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