Nicola Marconi
La finale femminile dalle grandi altezze ai World Aquatics Championships di Doha 2024 vede un podio fotocopia rispetto a quello dello scorso luglio a Fukuoka: Rhiannan Iffland riesce a rimontare lo svantaggio da Molly Carlson con due tuffi eccellenti e conquista il suo quarto oro mondiale consecutivo, un record in campo femminile che sarà difficilmente eguagliabile in futuro. Terzo posto per Jessica Macaulay, che dopo questi Mondiali ridurrà i propri impegni sportivi, mentre l’azzurra Elisa Cosetti migliora di una posizione rispetto al suo esordio mondiale e chiude all’ottavo posto.
Domani alle 9 la finale maschile.
Il terzo round degli obbligatori non ha mosso granché la classifica generale se non quella proprio dell’azzurra, che ha perso un paio di posizioni dopo il suo doppio indietro con due avvitamenti, con cui ha ottenuto 61.20 punti: è stata così scavalcata sia dalla terza canadese Simone Leathed, sia dall’americana Genevieve Bradley Sangpan. In vetta Iffland, Macaulay e la debuttante Kaylea Arnett (un passato nei tuffi tradizionali anche come campionessa continentale da 10 metri) hanno ridotto lo svantaggio dalla Carslon.
Molto bene invece il tuffo conclusivo di Elisa, il triplo avanti con mezzo avvitamento: i 7.5 ottenuti in questo round di finale le hanno permesso di compensare il coefficiente molto più basso rispetto a quello delle atlete di testa, e di mantenere quindi l’ottava posizione, il suo miglior piazzamento a un Mondiale.
Iffland ha completato la rimonta con un triplo ritornato sensazionale, che avrebbe richiesto la miglior Carlson, la quale schierava il tuffo a più alto coefficiente di sempre. Purtroppo il quadruplo e mezzo avanti della canadese, complice anche la pressione, era decisamente sbagliato, e non solo ha perso nettamente l’oro, ma ha rischiato anche l’argento, mantenuto per appena 35 centesimi! Il podio finale: oro all’australiana Iffland con 342 punti, argento alla Carlson con 320.70 punti, bronzo alla Macaulay con 320.35 punti.
