Nicola Marconi
Questa notte in Italia sono iniziate le gare per le Universiadi di Chengdu (brandizzate come Chengdu 2021 in quanto si tratta dell’edizione rinviata due anni fa a causa della pandemia) con l’eliminatoria dal trampolino 1 metro femminile: due le azzurre in gara, Matilde Borello ed Elettra Neroni, che purtroppo hanno commesso diversi errori e non hanno passato il turno.
La formula del metro per le Universiadi segue un format unico, che ricorda quello in vigore molti anni fa anche in altre gare internazionali: i primi due classificati passano direttamente in finale, mentre quelli dal terzo al dodicesimo posto vengono divisi in base al piazzamento (pari o dispari) in due semifinali da cinque atleti, disputate subito dopo l’eliminatoria, in cui passano in finale i prime tre. Possono partecipare fino a tre tuffatori per nazione, ma la classifica finale non tiene conto del terzo atleta, che viene “saltato” come se non fosse presente.
Le possibilità di qualificazione delle azzurre si sono purtroppo rapidamente ridotte con le rotazioni indietro, su cui entrambe hanno avuto non pochi problemi: tutte e due hanno commesso errori sull’uno e mezzo rovesciato e hanno ripetuto la partenza sull’uno e mezzo rovesciato con un avvitamento e mezzo, ricevendo quindi la penalità di due punti su ogni giudice. Con due errori la strada diventa quasi impossibile in quasi qualunque gara internazionale, e i pur buoni tuffi in avanti non sono bastati per agguantare i 215 punti necessari per la qualificazione.
Borello è stata la prima delle escluse con 204.55 punti e il quattordicesimo posto (la cinese Hu Jiahan, terza atleta del suo paese, per quanto detto prima, è eliminata), Neroni si è classificata subito dietro, con 203.50 e il quindicesimo posto.
La finale è stata poi composta dalle cinesi Chen Jia e Wang Yi, e dalle qualificate delle due semifinali: la svedese Janmyr, la sudcoreana Kwon e la giapponese Kondo nella semifinale A, e dalle americane Verzyl e Fowler e dall’australiana Phan nella semifinale B.
Questa mattina si disputano anche le finali sincro trampolino maschile e sincro piattaforma femminile, ma non sono presenti coppie italiane.
Il dettaglio gara delle due azzurre:
