Nicola Marconi
Sesta medaglia per la spedizione azzurra di tuffi in Polonia e, soprattutto, seconda medaglia d’oro, in una delle gare più importanti della lunga strada per le Olimpiadi di Parigi 2024: Chiara Pellacani si conferma campionessa europea dal trampolino 3 metri, dopo aver trionfato in casa a Roma espugna anche Rzeszow, e soprattutto conquista per l’Italia una delle quattro carte olimpiche a disposizione in questi Giochi Europei!
Gara di alto livello con ben cinque atlete in lizza per le medaglie, sebbene la tedesca Hentschel si perda a metà gara e la britannica Reid sbagli il triplo e mezzo avanti al quarto turno, mentre Pellacani va dritta per la sua strada: tutti i tuffi sono sopra i 60 punti, con punti di forza il doppio e mezzo con avvitamento e il tuffo che di solito la fa più soffrire, il doppio e mezzo rovesciato, entrambi da 67.50 punti.
L’ultimo tuffo vede Michelle Heimberg, Pellacani ed Emilia Nilsson-Garip – tre amiche prima che avversarie – racchiuse nello spazio di un paio di punti, e a vincere sono i nervi più saldi: il ritornato della svedese è buono ma non eccellente, la svizzera commette un errore sull’apertura del doppio e mezzo rovesciato finendo abbondante, mentre Chiara infila un ottimo ritornato e blinda la medaglia d’oro! 321.45 il punteggio che vale il pass olimpico azzurro per Parigi 2024, contro i 316.60 della Nilsson-Garip, argento, e i 306.70 della Heimberg.
Per la Pellacani è la terza medaglia personale in questi Europei, dopo l’argento nella gara a squadre e l’oro nel sincro misto, e la quindicesima medaglia europea nella sua carriera.
