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Europei giovanili: Otopeni – oro De Sanctis da 3 metri, argento Casalini-Zannella nel sincro piattaforma!

Pubblicato il Campionati Europei, Competitions, Diving, Gare, Giovanile, Nazionale Giovanile, Results, Risultati, Tuffi

La seconda giornata di gare ai Campionati Europei giovanili di Otopeni porta altre due medaglie per la nazionale juniores italiana: Giorgia De Sanctis conquista infatti l’oro nella gara dal trampolino 3 metri, categoria B (Ragazze), mentre la coppia del sincro piattaforma formata da Francesco Casalini e Tommaso Zannella ottengono l’argento alle spalle dei britannici. Due medaglie che arricchiscono il medagliere azzurro inaugurato ieri con l’oro nella gara a squadre. Buona la prova degli altri azzurri nelle due finali individuali, con qualche piccolo rimpianto per quella maschile.

Classifica cortissima, almeno per quanto riguarda la lotta per il bronzo, nella finale maschile da 1 metro: Simone Conte e Valerio Mosca, che dopo gli obbligatori partivano con il quarto e il secondo punteggio rispettivamente, si sono trovati invischiati in una corsa a cinque che comprendeva i due tedeschi Otto e Gruchow e il croato Marko Huljev, ma hanno saltato un po’ contratti, perdendo punti preziosi per strada e non riuscendo a dare la zampata finale per assicurarsi la medaglia. Leggermente migliore la gara di Mosca, che con mezzo voto in più sul doppio e mezzo ritornato (che ieri aveva eseguito molto bene) avrebbe vinto la medaglia: per lui il quarto posto con 361.50 punti, a poco più di tre punti dal podio. Più regolare invece Conte sulla propria serie di liberi, ma il dover recuperare qualche punto in più dagli obbligatori e l’assenza di tuffi molto sopra la media lo fermano al sesto posto con 357.20 punti.

Oro all’ucraino Kyryllo Azarov, che aveva già dominato l’eliminatoria, con 407.50 punti, mentre il britannico Oscar Kane ha vinto l’argento con 379.15 punti e il croato Huljev si è aggiudicato la corsa per il bronzo a quota 364.65 punti.

 

Prova da maturità invece per la De Sanctis, che partiva con tutti i favori del pronostico ma non si è lasciata intimidire dalla situazione: sebbene i liberi del mattino fossero migliori di quelli eseguiti in finale, sono stati comunque di ottimo livello e le atlete tedesche non hanno avuto possibilità di avvicinarla nemmeno in occasione del doppio e mezzo avanti con avvitamento della romana, sporcato in entrata ma “salvato” dal coefficiente. Per la De Sanctis 331.25 punti, imprendibile sia per Vanessa Roehniss (argento con 318.65 punti), sia per Julina Schnabel (bronzo con 312.45 punti).

Buona anche la prova di Diana Romano, l’altra azzurra in gara: anche lei si è tenuta sulle posizioni del mattino, perdendo qualche punticino ma mettendosi alle spalle l’ucraina Esman, che ha sbagliato praticamente tutto. 297.90 i punti per la Romano, che con il sesto posto ottenuto oggi si qualifica anche ai Campionati Mondiali giovanili di Montreal del prossimo novembre, insieme naturalmente a tutti gli altri atleti azzurri finora.

 

A chiudere la giornata di gare le due finali sincro dalla piattaforma. con la coppia azzurra formata da Casalini e Zannella (già campioni italiani agli Assoluti indoor) che vincono l’argento e battagliano fino all’ultimo per l’oro con la coppia britannica formata da Euan McCabe e Robbie Lee, ennesimo frutto della prestigiosa scuola d’Oltremanica per quanto riguarda la piattaforma: impresa tanto più importante se si considera lo stato di forma non ottimale di Zannella, reduce da un infortunio alla gamba destra che ancora gli da problemi. Per gli azzurri obbligatori discreti (poco sotto gli 85 punti) e una gara in crescendo, culminata con due tuffi sopra quota 60 punti, il triplo e mezzo ritornato e il doppio e mezzo indietro con avvitamento: per loro 263.16 punti, contro i 265.74 dei britannici: il bronzo va alla coppia ucraina Danylo Avanesov – Marko Barsukov con 254.76 punti.

In campo femminile la coppia formata da Irene Pesce e Virginia Tiberti ha sofferto i pochi allenamenti fatti insieme che hanno impedito di mostrare le qualità di due atlete che singolarmente possono fare piuttosto bene. La loro gara si è messa sul binario sbagliato fin dagli obbligatori (soltanto 67 i punti per loro) e in generale soltanto il doppio e mezzo ritornato è riuscito abbastanza bene; per loro 197.82 punti e l’ottavo posto in classifica.

Oro alla Germania di Frieda Dummer e Carolina Coordes (che oggi compie 18 anni) con 237.42 punti, seguita dalla Gran Bretagna di Chloe Johnson e Hannah Newbrook con 235.77 punti e dall’Ucraina di Sofia Esman e Sofia Ivanova con 223.80 punti.

 

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