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Europei giovanili: Otopeni – eliminatoria maschile a gonfie vele, fuori le piattaformiste

Pubblicato il Campionati Europei, Competitions, Diving, Gare, Giovanile, Nazionale Giovanile, Results, Risultati, Tuffi

La terza giornata di gare a Otopeni per i Campionati Europei giovanili è stata dedicata alla categoria A (Juniores) con le prime eliminatorie individuali, quella maschile dal trampolino 1 metro e quella femminile dalla piattaforma. La squadra azzurra può festeggiare a metà, con una prova molto buona di Matteo Santoro e Stefano Belotti che si sono qualificati senza difficoltà per la finale, mentre in campo femminile Virginia Tiberti ha dovuto rinunciare alla gara per un infortunio alla spalla destra e Irene Pesce è stata purtroppo eliminata anzitempo.

Ottime sensazioni dall’eliminatoria maschile dal trampolino 1 metro, dove l’unico atleta certo del podio sembra essere l’irlandese (ma di estrazione britannica, si allena a Leeds) Jake Passmore, avanti con 461.90 punti e un largo margine sugli azzurri; dovrà però ripetere l’eccellente prova di questa mattina, perché Matteo Santoro e Stefano Belotti hanno accumulato un ingente bottino di punti con gli obbligatori, molto ben eseguiti, e se la sono cavata bene anche coi liberi. Programma leggermente più semplice per Santoro, che ha margini sul doppio e mezzo rovesciato e che paga qualche punto con l’uno e mezzo indietro, il tuffo più semplice della sua serie: per lui il secondo posto e 434 punti netti; più impegnativo il programma di Belotti, con tutti i liberi da 3.0 o oltre – due errori sul triplo e mezzo avanti e sul doppio e mezzo rovesciato, ma non è mai uscito dalle posizioni di testa: si classifica quarto con 427.85 punti.

Tra i due azzurri si piazza il tedesco Jonathan Schauer con 431.20 punti.

 

Sorte diversa, come detto, per l’eliminatoria femminile dalla piattaforma. Virginia Tiberti, alle prese con un problema alla spalla occorsole durante la finale sincro di ieri, non è riuscita a recuperare e quindi a partecipare alla gara, lasciando Irene Pesce come unica rappresentante azzurra. La romana aveva cominciato piuttosto bene, portando a casa un buon punteggio dopo gli obbligatori che le avrebbe fatto certamente comodo per l’eventuale finale, ma purtroppo la sua serie di liberi è andata calando di tuffo in tuffo: se l’avvitamento indietro e il doppio e mezzo ritornato l’avevano tenuta a galla senza troppi problemi, il triplo e mezzo avanti completamente sbagliato l’ha fatta retrocedere fino al decimo posto, costringendola a un tuffo conclusivo da “o dentro o fuori”.

Il doppio indietro con avvitamento dalla verticale è stato purtroppo una sentenza: sedicesimo posto con 285.15 punti e un’eliminazione quantomeno inaspettata, viste le ottime possibilità della tuffatrice e vista la soglia di qualificazione sotto i 300 punti.

A sorpresa guida con 367 punti la spagnola Ana Carvajal, che con i suoi liberi ha dominato l’eliminatoria, seguita dalla greca Stavroula Chalemou con 350.20 punti e dalla britannica Hannah Newbrook con 348.60 punti – un terzetto di atlete esordienti in categoria.

Le finali inizieranno alle 15 di questo pomeriggio (ora italiana).

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