Ultimo giorno di gare per la nazionale giovanile di tuffi che a Dresda sta partecipando al Meeting Internazionale giovanile. Ottimi risultati dopo le tre eliminatorie mattutine, infatti tutti i nostri atleti hanno passato il turno e si sono qualificati per le finali pomeridiane.
Finali in cui i tuffatori si porteranno avanti il punteggio ottenuto con gli obbligatori e che spesso ha fatto la differenza nel salire o no sul podio.
Dal trampolino di 1 metro maschile categoria “B” molto bene Stefano Belotti che ha ottenuto sia la prima posizione che il miglior punteggio con gli obbligatori; anche Matteo Cafiero ha ottenuto un buon piazzamento, il quarto, ma in finale dovrà fare ancora meglio per recuperare le prime posizioni, occupate oltre che da Belotti, dal croato David Ledinski e dal tedesco Carlos Alexandru Taranu.
Le tuffatrici della categoria “A” hanno concorso da 3 metri e Chiara Pellacani avrebbe facilmente ottenuto la prima posizione se non avesse commesso falsa partenza nel doppio e mezzo rovesciato carpiato, incorrendo quindi nella penalità. Per lei comunque il secondo posto.
Quarto posto per Giulia Vittorioso, con un errore nel doppio e mezzo indietro, ma entrambe le azzurre dovranno impegnarsi in finale per recuperare lo svantaggio dovuto al punteggio degli obbligatori che per entrambe non è stato altissimo. A guidare la classifica c’è la svedese Emilia Nilsson Garip e poi in terza posizione l’australiana Kiarra Milligan.
L’eliminatoria maschile categoria “A” dalla piattaforma non ha visto tuffatori italiani in gara e oltretutto era composta da soli 11 partecipanti quindi tutti hanno passato il turno. L’australiano Sam Fricker ha dominato la prova, ma dietro di lui c’è un gruppo di sei atleti comunque tutti molto vicini, a partire dal russo Viacheslav Kachanov, secondo, e dal tedesco Tom Waldsteiner, terzo.