L’ultima gara di tuffi ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 senza atleti azzurri in gara si conclude rispettando i pronostici della vigilia: il sincro piattaforma femminile vede il dominio assoluto delle cinesi Quan Hongchan e Chen Yuxi, che avevano già trionfato a Tokyo e che conquistano la terza medaglia olimpica personale sulla soglia dei 18 anni. Si ripropone interamente il podio dei Mondiali di Doha di sei mesi fa: argento alle nordcoreane Kim Mi-Rae e Jo Jin Mi, bronzo alle britanniche Lois Toulson e Andrea Spendolini-Sirieix.
Venerdì 2 agosto alle 11 (diretta integrale garantita su Discovery Plus ed Eurosport) il sincro maschile con Giovanni Tocci e Lorenzo Marsaglia.
La gara delle due atlete cinesi è in linea con quella di tre anni fa a Tokyo – semmai, anzi, Chen Yuxi e Quan Hongchan ottengono qualche punticino in meno rispetto al loro stellare standard, frutto di entrate non “da dieci”. Non c’è comunque storia per l’oro, con le tuffatrici del Dragone che prendono il largo addirittura dagli obbligatori, totalizzando un totale di 114 su 120 punti possibili e chiudendo a 359.10 punti, oltre 43 in più delle avversarie diretta.
La lotta per le altre due medaglie è invece più aperta di quanto non si potesse pronosticare: la corsa a due per l’argento tra Gran Bretagna e Corea del Nord si rivela invece una corsa solitaria di Kim Mi-Rae e Jo Jin Mi, che approfittano degli errori di Lois Toulson nelle entrate dei primi tuffi e di Andrea Spendolini-Sirieix sul triplo e mezzo ritornato. Le britanniche si danno la scossa con il doppio e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo, veramente ottimo, ma basta solo per difendere la medaglia di bronzo, che sfuma davanti agli occhi delle messicane e soprattutto delle canadesi, quarte per pochissimo per la seconda olimpiade di fila.
L’argento va alle nordcoreane con 315.90 punti, il bronzo alle britanniche con 304.38 punti, con punteggi – e distacchi – abbastanza simili a quelli di Doha.