Nicola Marconi
A poche ore dall’inizio ufficiale di Coppa “Parigi 2024”, prima delle due gare di selezione per la formazione della nazionale italiana di tuffi, torna la nostra rubrica Rip-It: diamo uno sguardo alle regole delle selezioni e a come verranno formate le varie squadre che parteciperanno alle gare assolute internazionali della stagione.
La nazionale che parteciperà ai Giochi Europei di Cracovia (con le gare di tuffi nella piscina di Rzezsow) e ai Campionati Mondiali di Fukuoka, al netto di scelte tecniche, condivide gli stessi criteri di selezione. Il nucleo sarà formato dagli atleti qualificati di diritto in quanto medagliati ai Mondiali di Budapest 2022 o agli Europei di Roma 2022. Si tratta di un bel gruppo di tuffatori, visto il notevole bottino della scorsa estate: Giovanni Tocci (Esercito/AQA Cosenza), Lorenzo Marsaglia (Marina Militare/CC Aniene) e Chiara Pellacani (Fiamme Gialle/MR Sport) per il trampolino 1 metro e il trampolino 3 metri, ed Elena Bertocchi (Esercito/Canottieri Milano) per il solo trampolino 1 metro.
Inoltre, vanno aggiunte le quattro coppie sincro andate a medaglia: Giovanni Tocci e Lorenzo Marsaglia, Chiara Pellacani ed Elena Bertocchi nel sincro trampolino; ma anche Matteo Santoro (MR Sport) e ancora la Pellacani nel sincro misto trampolino; ed Eduard Timbretti Gugiu (Esercito/Blu 2006) e Sarah Jodoin Di Maria (Marina Militare/MR Sport) nel sincro misto piattaforma.
Ne consegue che il normale processo di selezione coinvolgerà solo le discipline dalla piattaforma (maschile e femminile, individuale e sincronizzata) e il secondo posto dal trampolino 3 metri femminile: ciò non significa che le altre gare non avranno valore, perché è importante “stabilire le gerarchie” in caso di infortuni o indisponibilità degli atleti già qualificati, e il DT Bertone vorrà certamente tenersi aperte tutte le opzioni possibile per la migliore squadra possibile, soprattutto in vista di una stagione che si preannuncia faticosa, ma fondamentale.
Per quanto riguarda i posti in nazionale ancora liberi, si prenderanno in considerazione le somme dei migliori due punteggi di gara (in eliminatoria e/o in finale) ottenuti a Coppa “Parigi 2024” (da domani a domenica a Trieste) e ai Campionati Assoluti indoor Open (21-23 aprile a Torino), purché si porti in gara una serie di tuffi con le difficoltà minime richieste e riportate in tabella:
Più ristretta, invece, la selezione che parteciperà alla Diving World Cup, recentemente rinnovata nella formula: per quanto riguarda le tappe preliminari di Xi’an (14-16 aprile) e Montreal (5-7 maggio) potranno essere presi in considerazione solo gli atleti che hanno ottenuto un punteggio minimo, stabilito da World Aquatics, alle Olimpiadi di Tokyo 2021, agli Europei di Roma 2022 o ai Mondiali di Budapest 2022; alla Super Final di Berlino (4-6 agosto) si qualificheranno invece solo i migliori 18 atleti per specialità individuale e le migliori 12 coppie per specialità sincronizzata, a seguito delle due tappe preliminari. Inoltre, in World Cup non ci sono né il trampolino 1 metro, né le gare di sincro misto.
Oltre ai già citati Marsaglia, Tocci, Pellacani (trampolino individuale e sincro), Bertocchi (solo sincro trampolino), Timbretti (piattaforma individuale e sincro) e Jodoin Di Maria (piattaforma), il pool di atleti con il minimo comprende anche Andreas Sargent Larsen (Fiamme Oro/CC Aniene) e Maia Biginelli (Fiamme Oro) in individuale e in sincro piattaforma, Elisa Pizzini (Canottieri Milano) nell’individuale da 3 metri ed Elettra Neroni (Dibiasi) nel sincro piattaforma.
Tuttavia, poiché il regolamento di World Aquatics è stato emanato appena un mese fa, a stagione ampiamente iniziata, la squadra definitiva per le gare in Cina e in Canada sarà stabilita dal DT Bertone, che terrà conto anche dello stato di forma dei succitati atleti.
Anche le selezioni per i meeting internazionali (nel calendario federale sono stati inseriti i British Open e il meeting Alto Adige-Sudtirol) e per le Universiadi del prossimo agosto saranno a discrezione del DT Bertone, che potrà valutare tutti i risultati in stagione per formare le rispettive rappresentative nazionali.
Non resta che augurare il nostro in bocca al lupo a tutti gli atleti che correranno per un posto in Nazionale!