Inizia domani mattina l’avventura dei cinque azzurri impegnati al FINA Aquatics Festival in corso ad Abu Dhabi, parallelamente ad altre competizioni di sport acquatici: gli high diver Elisa Cosetti e Alessandro De Rose parteciperanno alle qualificazioni per i Mondiali di Fukuoka (per De Rose un allenamento: il 5° posto di Gwangju 2019 lo qualifica automaticamente), mentre Elena Bertocchi, Sarah Jodoin Di Maria ed Eduard Timbretti parteciperanno a una gara a inviti Mixed Team Event, suddivisa in due giornate anziché una sola.
Gli atleti si tufferanno nel contesto della baia di Yas Marina, opulenta sede di resort di lusso: i piattaformisti e gli high diver dalla classica struttura a torre che viene montata in occasione di eventi dalle grandi altezze, mentre i trampolinisti da una struttura temporanea non molto distante. Questo comporta che tutti i tuffatori entrino direttamente nelle acque marine: gli high diver ci sono certamente abituati, mentre i tuffatori “tradizionali” no (e a quanto pare non mancano le polemiche a riguardo, soprattutto da parte del team cinese…). Gli incontri ravvicinati con le meduse che popolano la baia di Yas Marina, per esempio, sono certamente all’ordine del giorno!
Occhi puntati sulla Cina, rappresentata da tre fuoriclasse: rivedremo la sensazionale Quan Hongchan, la “veterana” Wang Han, e poi Lian Junjie e il “meno esperto” dei quattro, Li Zheng. Molto competitive anche la Russia (Kuznetsov e Poliakova da 3 metri, Ternovoi e Timoshinina da 10), la Gran Bretagna (Heatly dai trampolini, Dixon dalla piattaforma, Birch in entrambe le gare), l’Australia (Qin, Melissa Wu e Rousseau) e l’Ucraina con Arnautova–Boliukh e Sereda–Bailo.
In gara anche Messico (Aranza Vazquez e Andres Villareal da tutte le altezze), Stati Uniti (oltre all’esordiente Bramley e a Krysta Palmer, la quarantasettenne Ginger Huber!), Brasile ed Egitto.
Missioni diverse, invece, per i due high diver: De Rose, che ha già il pass per Fukuoka in tasca, proverà a ottenere una buona posizione per incassare il relativo premio in denaro, mentre Elisa Cosetti si giocherà con il suo nuovo programma di gare la possibilità di una qualificazione, riservata alle prime dodici in classifica tra quelle non ancora qualificate.
La RAI ha acquisito soltanto i diritti per le gare di nuoto in vasca corta e, anche per ragioni di contemporaneità, non trasmetterebbe comunque le gare di tuffi. Potremo vedere le gare di tuffi tradizionali direttamente su TuffiBlog, nella pagina dedicata, e sempre in quella sede troverete anche il link a All Aquatics Eurovision Sports, canale web che trasmetterà invece le gare dalle grandi altezze; Eurovision Sports richiede una registrazione gratuita che potrà tornarvi utile in caso di altri eventi futuri targati LEN e FINA.