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Redbull CliffDiving World Series: Norvegia, Portogallo – un occhio alla World Cup!

Pubblicato il Cliff Diving, Diving, Gare, High Diving, Results, Risultati, Tuffi

Orlando Duque, Gary Hunt, Artem Silchenko - Winning

Doppia tappa nel mese di luglio per le RedBull Cliff Diving World Series, in attesa della prima, storica edizione della Coppa del Mondo di specialità che prevista a Kazan (sede dei mondiali nel 2015) e che riunirà non solo i migliori del mondo presenti nel circuito RedBull, ma anche i partecipanti all’edizione di kick-off dei mondiali di Barcellona e sopratutto l’italianissimo Alessandro De Rose, wild card invitato direttamente dalla FINA.

Nell’incantevole località norvegese di Kragerø si è svolta la seconda delle tre tappe previste quest’anno per il circuito femminile, con Rachelle Simpson che ha bissato la vittoria della tappa statunitense e sconfitto ancora una volta la tedesca Bader e la connazionale Ginger Huber. Ultima la Carlton, che era stata bronzo nel primo appuntamento stagionale.

POS NAME NAT SCORE
1. Rachelle Simpson US 230.20
2. Anna Bader DE 216.30
3. Ginger Huber US 201.10
4. Tara Hyer-Tira (Wildcard) US 179.80
5. Adriana Jimenez (Wildcard) MX 178.70
6. Jacqueline Valente BR 165.80
7. Yana Nestsiarava (Wildcard) BL 165.70
8. Cesilie Carlton US 162.50

Ma la Norvegia è stata soprattutto il teatro della terza vittoria di tappa consecutiva per Gary Hunt (foto R. Amato), ancora una volta sopra i 500 punti e ancora una volta vittorioso grazie al suo “cavallo di battaglia”, il triplo e mezzo indietro con quattro avvitamenti. Il russo Artem Silchenko gli ha dato molto più filo da torcere che in altre occasioni, però, finendo anch’egli sopra i 500 punti e giocandosi la vittoria fino all’ultimo dei cinque tuffi in programma sulla tre giorni di gare. Nei testa a testa, clamorosa l’eliminazione di Steven LoBue, che sembrava il concorrente più accreditato per fermare Hunt in classifica generale e permettergli di riconquistare il titolo che ha vinto dal 2010 al 2012, ma non lo scorso anno.

1. Gary Hunt GB 513.10
2. Artem Silchenko RU 506.30
3. Orlando Duque CO 490.50
4. Jonathan Paredes MX 475.25
5. Michal Navratil CZ 444.70
6. David Colturi US 442.00
7. Kris Kolanus PL 427.75
8. Blake Aldridge GB 394.30
9. Miguel Garcia Celis (Wildcard) CO 309.30
10. Steven LoBue US 296.80
11. Anatoliy Shabotenko (Wildcard) UA 293.70
12. Andy Jones US 272.00
13. Kent De Mond (Wildcard) US 265.45
14. Kai Kirbs (Wildcard) DE 177.85

LoBue si è però rifatto largamente nella tappa portoghese di S. Miguel, nelle Azzorre: panorama mozzafiato per una competizione ancora più avvincente di quella svoltasi tra i fiordi scandinavi: dopo un’eliminatoria con un grave errore, i testa a testa hanno visto competere per uno dei sette posti sicuri in finale proprio Hunt e LoBue, e l’inglese ha lasciato anzitempo la competizione con grande sorpresa di tutti. Anche Paredes e Navratil sono stati eliminati negli spareggi, mentre Silchenko, che pure aveva perduto la propria gara contro Colturi, è stato ripescato come lucky loser. Nessuno ha superato quota 500, ma la gara non è stata meno bella per questo: LoBue e Duque hanno portato a casa tuffi eccellenti e si sono classificati sui primi due gradini del podio, con Colturi che l’ha spuntata sul redivivo Aldridge all’ultimo istante.

1. Steven LoBue US 468.15
2. Orlando Duque CO 458.00
3. David Colturi US 436.40
4. Blake Aldridge GB 415.30
5. Kris Kolanus PL 411.35
6. Andy Jones US 377.45
7. Alain Kohl (Wildcard) LU 371.35
8. Artem Silchenko RU 357.30
9. Michal Navratil CZ 263.90
10. Jonathan Paredes MX 247.50
11. Gary Hunt GB 233.70
12. Kyle Mitrione (Wildcard) US 200.30
13. Andreas Hulliger (Wildcard) CH 192.50
14. Sasha Kutsenko (Wildcard) UA 152.00

Nella classifica generale maschile, con due tappe ancora da disputarsi e nonostante la battuta d’arresto, Hunt mantiene un discreto margine su LoBue e un distacco molto più ampio sul gruppetto che comprende Duque, Paredes, Silchenko e Aldridge.

1. Gary Hunt GB 750
2. Steven LoBue US 610
3. Orlando Duque CO 520
4. Jonathan Paredes MX 500
5. Artem Silchenko RU 480
6. Blake Aldridge GB 460
7. Michal Navratil CZ 400
8. David Colturi US 370
9. Andy Jones US 240
10. Kris Kolanus PL 179

E la classifica femminile:

1. Rachelle Simpson US 400
2. Anna Bader DE 320
3. Tara Hyer-Tira (Wildcard) US 200
4. Ginger Huber US 200
5. Adriana Jimenez (Wildcard) MX 200
6. Cesilie Carlton US 180
7. Jacqueline Valente BR 130
8. Yana Nestsiarava (Wildcard) BL 60

La World Cup di Kazan si terrà il prossimo weekend, dall’8 al 10 agosto, mentre le World Series si concluderanno in autunno con la tappa di Bilbao (a settembre, solo maschile) e quella dello Yucatan (a ottobre, finale maschile e femminile)!

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