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RedBull World Series 2016: Italia – A Polignano vincono Richard e Silchenko, De Rose 4°, Hunt out!

Pubblicato il Atleti, Cliff Diving, Competitions, Diving, Gare, Grandi Altezze, High Diving, Results, Risultati, Tuffi

polignano2016

Dalla due giorni di tuffi dalle grandi altezze delle RedBull Cliff Diving World Series a Polignano a Mare emergono vincitori la canadese Lysanne Richard, già vincitrice in Coppa del Mondo ad Abu Dhabi ma alla sua prima vittoria nel circuito, e di Artem Silchenko, protagonista di uno strepitoso finale di gara; quarto Alessandro De Rose, con una gara solida e di grande livello, che ha entusiasmato i 70 mila spettatori accorsi ad assistere alle gare. Clamorosa l’eliminazione di Hunt, soltanto decimo prima del “taglio” che fa accedere in finale solo i migliori otto.

 

Nella giornata di ieri gli uomini hanno eseguito un solo tuffo, il primo dei due obbligatori (scopri di più con la nostra guida!): assente il ceco Navratil (rimpiazzato dal lussemburghese Alain Kohl), come già successo all’inizio dello scorso appuntamento a La Rochelle, alla grande prestazione della wildcard polacca (ma con un passato recentissimo da “titolare”) Kris Kolanus ha fatto da contraltare un tuffo non esaltante del campione di tutto Gary Hunt, ieri soltanto tredicesimo e distante oltre venti punti dal punteggio di qualificazione. Tuttavia in Francia il britannico aveva stravinto dopo una rimonta pazzesca, per cui niente era scontato!

In difficoltà anche Duque e Silchenko, rispettivamente nono e decimo, mentre il nostro Alessandro De Rose ha iniziato molto bene con un tuffo da 103.50 punti, issandosi al sesto posto e proponendosi subito per un posto tra i primi otto.

CLASSIFICA MASCHILE – ROUND 1
1. Kris Kolanus (wildcard) (POL) – 121.90 pts
2. Steven LoBue (USA) – 117.30
3. Andy Jones (USA) – 112.70
4. Alain Kohl (wildcard) (LUX) – 107.50
5. Jonathan Paredes (MEX) – 105.35
6. Blake Aldridge (GBR) – 103.50
6. David Colturi (USA) – 103.50
6. Alessandro De Rose (wildcard) (ITA) 103.50
9. Sergio Guzman (MEX) – 103.20
10. Orlando Duque (COL) – 98.90
11. Artem Silchenko (RUS) – 96.60
12. Igor Semashko (wildcard) (RUS) 90.20
13. Gary Hunt (GBR) – 82.80
14. Jorge Ferzuli (wildcard) (MEX) – 74.00

 

Per quanto riguarda i due round preliminari del circuito femminile, gli occhi delle migliaia di spettatori erano puntati sulla sorpresa australiana Rhiannan Iffland, giovanissima vincitrice delle prime due tappe nonostante non sia parte della squadra “stabile” di cliff divers (ma lo sarà certamente a partire dalla prossima edizione!): e in effetti anche in questa occasione ha saputo dimostrare il suo valore dalla piattaforma da 21 metri (la più alta, per quanto riguarda le donne, di tutto il circuito), chiudendo al secondo posto a un tuffo dalla fine. Davanti a lei la canadese Lysanne Richard, campionessa FINA in carica ad Abu Dhabi e autrice ieri di una grande prestazione: il duello tra le due tuffatrici difficilmente avrebbe visto rivali, mentre invece la lotta per il terzo posto si è dimostrata da subito apertissima con ben quattro atlete in competizione: le americane Huber e Simpson, ieri quarta e quinta, e l’australiana Merten, sesta, tutte all’inseguimento della messicana Jimenez, terza dopo due tuffi.

CLASSIFICA FEMMINILE – ROUND 1 & 2
1. Lysanne Richard (CAN) – 152.20
2. Rhiannan Iffland (wildcard) (AUS) – 141.00
3. Adriana Jimenez (MEX) – 132.90
4. Ginger Huber (USA) – 128.40
5. Rachelle Simpson (USA) – 123.50
6. Helena Merten (AUS) – 121.35
7. Cesilie Carlton (USA) – 114.40
8. Iris Schmidbauer (wildcard) (GER) – 76.40

 

La giornata di oggi si è aperta con il secondo round obbligatorio maschile, che ha visto Jonathan Paredes recuperare posizioni e prendere il comando con un piccolo margine su Kolanus e sugli americani Jones e LoBue; un gruppetto di tuffatori di livello – Duque, Silchenko, Aldridge, Hunt e Colturi – si sono ritrovati racchiusi nel giro di 6 punti e mezzo, con solo due posti per la final eight… salvo errori altrui. Molto bene anche De Rose: i suoi 96.90 punti gli hanno permesso di guadagnare una posizione, superando il lussemburghese Kohl e assestandosi al quinto posto.

CLASSIFICA MASCHILE – ROUND 2
1. Jonathan Paredes (MEX) – 209.85
2. Kris Kolanus (wildcard) (POL) – 209.30
3. Andy Jones (USA) – 203.90
4. Steven LoBue (USA) – 202.80
5. Alessandro De Rose (wildcard) (ITA) – 200.40
6. Alain Kohl (wildcard) (LUX) – 198.70
7. Orlando Duque (COL) – 192.00
8. Artem Silchenko (RUS) – 191.60
9. Blake Aldridge (GBR) – 189.00
10. Gary Hunt (GBR) – 185.40
11. David Colturi (USA) – 183.30
12. Sergio Guzman (MEX) – 179.20
13. Igor Semashko (wildcard) (RUS) – 162.40
14. Jorge Ferzuli (wildcard) (MEX) – 134.80

 

E a lasciarci le penne sono stati proprio i due britannici: Aldridge non sembra aver recuperato totalmente dalle noie fisiche di questa stagione, e Hunt, clamorosamente, non è riuscito a completare la rimonta, restando fuori dagli “otto” per meno di 4 punti e aprendo tutta una serie di possibilità a una serie di atleti, con favorito il messicano Paredes… e una piacevole nota azzurra all’inseguimento: 136.80 i punti ottenuti da Alessandro De Rose in questa rotazione, uno dei migliori tuffi del lotto, tanto che si è piazzato al terzo posto in attesa del round finale, entusiasmando tutta la platea!

Clamorosa anche l’eliminazione di Kris Kolanus, che sbagliando il tuffo precipita dalla seconda all’undicesima posizione, mentre è appena la terza volta dall’istituzione delle World Series che Gary Hunt non accede ai turni di finale…

CLASSIFICA MASCHILE – ROUND 3
1. Jonathan Paredes (MEX) – 347.55
2. Steven LoBue (USA) – 343.10
3. Alessandro De Rose (wildcard) (ITA) – 337.20
4. Orlando Duque (COL) – 332.00
5. Andy Jones (USA) – 321.50
6. Artem Silchenko (RUS) – 320.40
7. Sergio Guzman (MEX) – 316.90
8. David Colturi (USA) – 300.90
9. Alain Kohl (wildcard) (LUX) – 298.15
10. Gary Hunt (GBR) – 297.00
11. Kris Kolanus (wildcard) (POL) – 294.30
12. Blake Aldridge (GBR) – 288.75
13. Igor Semashko (wildcard) (RUS) – 232.00
14. Jorge Ferzuli (wildcard) (MEX) – 179.80

 

La finale femminile, come preventivabile, è stato un affare a due tra la “supermamma” canadese Lysanne Richard, campionessa del mondo in carica, e l’esordiente australiana Rhiannan Iffland, dominatrice delle World Series fin qua. A spuntarla è stata la nordamericana, che ha saputo rispondere all’eccellente tuffo finale della Iffland con un tuffo altrettanto pregevole. Il bronzo è invece andato alla statunitense Rachelle Simpson, che riscatta una prima parte di stagione fin qui piuttosto opaca.

CLASSIFICA FEMMINILE – FINALE
1. Lysanne Richard (CAN) – 244.20
2. Rhiannan Iffland (wildcard) (AUS) – 239.80
3. Rachelle Simpson (USA) – 215.50
4. Adriana Jimenez (MEX) – 214.80
5. Ginger Huber (USA) – 214.40
6. Helena Merten (AUS) – 205.35
7. Cesilie Carlton (USA) – 194.40
8. Iris Schmidbauer (wildcard) (GER) – 116.70

 

Alessandro De Rose ha chiuso molto bene, con 135.15 punti di parziale e 472.35 come punteggio finale: non sufficienti per restare davanti a uno strepitoso Silchenko, che ha piazzato un tuffo finale pazzesco da quasi 167 punti e si è aggiudicato così il posto più alto sul podio. Sebbene negli Stati Uniti abbia ottenuto qualche punto in più, questo quarto posto – a poco più di due punti e mezzo dal podio – è per Alessandro il miglior piazzamento in carriera!
Sul podio con Silchenko l’americano Steven LoBue e il messicano Jonathan Paredes, che ha pagato il basso coefficiente del suo ultimo tuffo.

CLASSIFICA MASCHILE – FINALE
1. Artem Silchenko (RUS) – 487.35
2. Steven LoBue (USA) – 480.90
3. Jonathan Paredes (MEX) – 474.95
4. Alessandro De Rose (wildcard) (ITA) – 472.35
5. Orlando Duque (COL) – 466.40
6. Andy Jones (USA) – 448.70
7. Sergio Guzman (MEX) – 432.40
8. David Colturi (USA) – 398.90
9. Alain Kohl (wildcard) (LUX) – 298.15
10. Gary Hunt (GBR) – 297.00
11. Kris Kolanus (wildcard) (POL) – 294.30
12. Blake Aldridge (GBR) – 288.75
13. Igor Semashko (wildcard) (RUS) – 232.00
14. Jorge Ferzuli (wildcard) (MEX) – 179.80

 

Poco movimento in classifica femminile dopo tre tappe: la Richard si avvicina alla Iffland, che però è ancora saldamente in testa, mentre dietro Merten stacca Carlton e Simpson supera Jimenez.

CLASSIFICA GENERALE FEMMINILE – 3/7 TAPPE
1. Rhiannan Iffland (AUS) (wildcard) – 560
2. Lysanne Richard (CAN) – 450
3. Helena Merten (AUS) – 300
4. Cesilie Carlton (USA) – 290
5. Ginger Huber (USA) – 280
6. Rachelle Simpson (USA) – 260
7. Adriana Jimenez (MEX) – 250
8. Yana Nestsiarava (BLR) (wildcard) – 90
9. Tara Hyer-Tira (USA) (wildcard) – 50
9. Iris Schmidbauer (GER) (wildcard) – 50
10. Jaki Valente (BRA) (wildcard) – 40

 

Paredes dimezza lo svantaggio da Hunt, che dovrà contare sulla tappa di casa nel Pembrockshire per riuscire a tenerlo a distanza. Alle loro spalle, Jones e Duque lottano per la terza piazza, e un nutrito gruppo di tuffatori per gli ultimi due posti che garantiscono l’accesso diretto alle World Series 2017 (altri quattro posti terranno conto anche dei risultati del Marmeeting/Mediterranean Cup e degli eventi FINA). De Rose sale di una posizione ed è undicesimo, ma avvicina moltissimo anche Blake Aldridge, sempre più in difficoltà. Le speranze di diventare un tuffatore “titolare” l’anno prossimo sono vive e vegete!

CLASSIFICA GENERALE MASCHILE – 5/9 TAPPE
1. Gary Hunt (GBR) – 740
2. Jonathan Paredes (MEX) – 660
3. Andy Jones (USA) – 460
4. Orlando Duque (COL) – 450
5. Michal Navratil (CZE) – 360
6. Steven LoBue (USA) – 350
6. Artem Silchenko (RUS) – 350
8. Kris Kolanus (POL) (wildcard) – 330
8. David Colturi (USA) – 330
10. Blake Aldridge (GBR) – 258
11. Alessandro De Rose (ITA) (wildcard) – 198
12. Sergio Guzman (MEX) – 178
13. Alain Kohl (LUX) (wildcard) – 90
14. Kyle Mitrione (USA) (wildcard) – 59
15. Jucelino Junior (BRA) (wildcard) – 30
16. Viktar Maslouski (BLR) (wildcard) – 20
17. Miguel Garcia (COL) (wildcard) – 17
18. Cyrille Oumedjkane (FRA) (wildcard) – 9
18. Todor Spasov (BUL) (wildcard) – 9
18. Igor Semaschko (RUS) (wildcard) – 9
21. Jorge Ferzuli (MEX) (wildcard) – 8

 

Foto e video: @RedBullITA

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