L’esordio europeo della nuova coppia italiana di sincro femminile dalla piattaforma, formata da Noemi Batki e Chiara Pellacani, si conclude con un buon quarto posto nella gara di Kyiv.
La serie delle azzurre ha conosciuto alti e bassi nel corso della gara: al primo obbligatorio molto positivo è seguito il secondo un po’ meno sincronizzato. Il primo libero, il triplo e mezzo avanti, ha visto l’errore della Batki, entrata molto molto scarsa al momento dell’ingresso in acqua; ma i successivi due tuffi sono stati molto buoni, sia il doppio e mezzo rovesciato, il più “debole” del programma per coefficiente, sia soprattutto il doppio e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo, fruttato ben 68 punti!
Se è vero che le nostre non sono mai state in lotta per le medaglie, contese tra Regno Unito, Russia e Ucraina, è anche vero che sono riuscite, all’esordio, a sopravanzare l’Olanda e soprattutto le specialiste tedesche, le sorelle Elena e Christina Wassen.
Alla fine l’Italia si classifica al quarto posto con 275.58 punti, che costituisce il miglior punteggio totalizzato finora dalle nostre azzurre, seppur di pochissimo; qualche rimpianto sui punti persi c’è, ma la prestazione è generalmente positiva e in ogni caso difficilmente si sarebbe potuto agganciare il podio. L’oro va alle britanniche Bower-Banks con 299.19 punti, l’argento alle russe Timoshinina-Belova con 297.00 e il bronzo alle ucraine Liulko-Lyskun con 288.96.