La seconda giornata di gare al GP Fina di Rostock ha visto nuovamente sul trampolino da 3 metri Gabriele Auber, questa volta insieme a Lorenzo Marsaglia con cui ha affrontato la finale dei tuffi sincronizzati.
Nove coppie, tutte di livello “mondiale”, un contesto veramente nuovo per la giovane coppia azzurra alla sua seconda uscita internazionale e che sicuramente li ha messi in soggezione; oggi infatti non hanno saltato al top delle loro possibilitá: sempre buona la sincronizzazione, Auber e Marsaglia hanno “peccato” dal punto di vista tecnico in tutti i loro tuffi liberi.
Hanno peró, tuffo dopo tuffo, migliorato le loro esecuzioni, concludendo con un buon doppio e mezzo ritornato carpiato; per loro l’ottava posizione (settima se “togliamo” la 2ª coppia tedesca) e 324.21 punti.
Errori dovuti all’emozione, all’inesperienza e al fatto di non essere ancora in grado di mantenere il sangue freddo e la luciditá anche quando si salta accanto a “mostri sacri” come Patrick Hausding e Stephan Feck. Gareggiare serve anche a questo, quindi ben venga quest’esperienza e che sopratutto porti ad una maturazione degli atleti.
Ed é stata proprio la rodata coppia tedesca a portare a casa la medaglia d’oro (419.91 punti), davanti alla coppia cinese formata da Linwei Li e Chengming Liu (382.44 punti); apparso particolarmente in forma Feck che oggi ha saltato veramente bene, preciso come poche altre volte!
Medaglia di bronzo per la coppia malese formata da Ahmad Amsyar Azman e Chew Yi Wei con 376.14 punti.