Anche la seconda giornata del Bolzano Diving Meeting vede la selezione nazionale azzurra di tuffi a segno con un oro, un argento e un bronzo: Simone Conte e Riccardo Giovannini si aggiudicano la vittoria nel sincro piattaforma con una gara più che positiva; seconda medaglia per Elisa Pizzini, argento nella gara individuale da 3 metri, e bronzo per Giovanni Tocci nel sincro trampolino con Lorenzo Marsaglia; sesta l’altra coppia azzurra formata da Matteo Santoro e Stefano Belotti.
Domani ci sarà il solo Raffaele Pelligra in gara per l’Italia, nella finale dalla piattaforma programmata alle 16.40 ora italiana.
Due coppie azzurre nella finale sincronizzata maschile dal trampolino, che ha aperto il pomeriggio: è stata una gara con poca lucidità da parte di tutte le coppie in gara, che hanno commesso almeno un errore a testa, e per questo motivo i punteggi non sono stati particolarmente alti e anzi le coppie erano tutte piuttosto vicine in termine di punteggi.
Gli azzurri hanno condotto una gara discreta, ma sia la coppia Giovanni Tocci-Lorenzo Marsaglia, sia quella Matteo Santoro-Stefano Belotti hanno commesso l’errore più netto all’ultimo tuffo: il doppio e mezzo avanti carpiato con due avvitamenti per i primi, il triplo e mezzo ritornato per i secondi, facendoli scendere in classifica finale dove erano decisamente meglio piazzati fino a quel momento. Tocci e Marsaglia perdono la vetta e sono terzi con 350.31 punti, a sei punti e mezzo dall’oro; Santoro e Belotti, a questo punto comunque fuori classifica per le regole World Aquatics, sono sesti con 336 punti netti.
Davanti a Tocci e Marsaglia si piazzano gli Stati Uniti di Grayson Campbell e Jack Ryan, con 356.82 punti, e la Gran Bretagna di Leon Baker e Hugo Thomas, con 350.67 punti, appena 36 centesimi più degli azzurri.
Più che positiva, invece, la finale sincronizzata maschile dalla piattaforma, con Simone Conte e Riccardo Giovannini che iniziano in scia degli Stati Uniti di Dashiell Glasberg e Max Weinrich dopo il primo libero per poi assestare un “uno-due” da “ko tecnico”: davvero buoni sia il triplo e mezzo indietro (80.19 punti), sia il triplo e mezzo avanti carpiato (76.50 punti), su cui sono arrivati anche dei 9! Gli americani non sono più riusciti a recuperare, e anzi hanno visto il divario aumentare inesorabilmente dopo ogni tuffo, fino alla vittoria finale degli azzurri!
Conte e Giovannini sono oro con l’interessante punteggio di 383.37 punti, davanti agli USA con 356.28 punti; terza piazza per gli atleti neutrali Sandro Rogava e Mark Pustovalov con 307.38 punti.
Nessuna coppia azzurra nella gara sincronizzata femminile dalla piattaforma, con tre coppie tutte molto vicine tra loro: vincono le atlete neutrali Mariia Bruenok ed Elizaveta Kanso con 265.38 punti, davanti agli Stati Uniti di Bayleight Cranford e Daryn Wright con 259.35 punti e al Canada di Eloise Belanger e Julianne Boisvert con 252.72 punti.
A conclusione della seconda giornata di gare la finale femminile dal trampolino 3 metri: Elisa Pizzini ha portato a termine una buona gara, attuando diverse correzioni rispetto al mattino e migliorandosi sensibilmente, al punto da restare davanti a tutte le altre atlete a eccezione di quella più esperta, la campionessa d’Europa Michelle Heimberg. Il gap tra la svizzera e l’azzurra è però decisamente ridotto rispetto alla gara di Antalya: 316.95 i punti per Heimberg, 291.15 quelli per Pizzini che ottiene così la medaglia d’argento.
La lotta per il bronzo è altrettanto intensa ma se l’aggiudica un’altra atleta del 2005, la britannica Evie Smith, con 277.70 punti.