Nicola Marconi
Si apre con una brillante medaglia di bronzo il cammino dell’Italia ai Campionati Europei Juniores di tuffi, in corso ad Atene. Nella prima e unica finale in programma oggi, quella del Mixed Team Event, la nazionale azzurra composta da Simone Conte, Giorgia De Sanctis, Valerio Mosca e Giorgia Tasca ha conquistato il terzo gradino del podio con una prova corale di grande qualità e compattezza, che l’ha vista sempre nelle prime posizioni e a soli tre punti dall’oro, nonostante “un tuffo in meno”.
Prossimo appuntamento domani con le prime gare individuali per la categoria Ragazzi e con il sincro piattaforma: l’Italia è pronta a… tuffarsi nuovamente nella lotta per il podio. Diretta su EuroAquatics TV a partire dalle 9.
Il team italiano ha saputo tenere testa a una concorrenza agguerrita, mettendo in mostra una buona preparazione tecnica dei singoli e una prestazione complessivamente convincente, con le medaglie decise letteralmente dai dettagli: le tre nazioni sul podio distano infatti appena 3.65 punti.
Inizio più che discreto dai trampolini con il buon doppio e mezzo indietro carpiato di Giorgia De Sanctis da 55.50 punti e il quadruplo e mezzo avanti di Valerio Mosca, scarso in ingresso ma compensato dall’alto coefficiente, da 51.30 punti; i due azzurri fanno decisamente meglio nel sincro misto, e il loro doppio e mezzo avanti con avvitamento ha fatto buona impressione sulla giuria, dando loro 64.50 punti.
Dalle piattaforme debutto europeo per Giorgia Tasca con un doppio e mezzo ritornato da 47.25 punti, mentre Simone Conte porta a casa il miglior tuffo azzurro di giornata: il doppio indietro dalla verticale con due avvitamenti e mezzo è molto ben eseguito e gli vale 75.60 punti.
A costare l’oro è probabilmente l’ultimo tuffo, il sincro piattaforma misto, ma non perché male eseguito: per questioni tecniche non era possibile schierare una serie con sei difficoltà, quindi è stato scelto di portare un obbligatorio nella rotazione rovesciata: 34.85 i punti dell’ultimo tuffo, che portano l’Italia a un totale di 329 punti. Abbastanza per blindare il podio, non abbastanza per tenere la prima posizione, seppur per distacchi minimi: primo oro alla Germania (Louis Forster, Tim Kungel, Charlotte Lederer, Mathilda Wendland) con 332.65 punti, mentre con una solida prestazione la Polonia (Maciej Bujak, Emilia Deregowska, Kinga Lata, Natalia Piwowarska) ottiene l’argento con 330.10 punti.
Grandi deluse la Gran Bretagna, già fuori dai giochi dopo i primi due tuffi dal trampolino e soprattutto l’Ucraina, in una gara che di rado la vede assente dal podio ma che oggi che non si è espressa al meglio della specialità più congeniale ai suoi tuffatori, e cioè la piattaforma, perdendo il treno per le medaglie.
