Si è conclusa nella notte la prima tappa di Coppa del Mondo con le ultime finali individuali: in quella femminile dal trampolino Chiara Pellacani è quarta alle spalle delle due cinesi e di Maddison Keeney, in quella maschile dalla piattaforma Riccardo Giovannini è dodicesimo. Da giovedì a domenica seconda tappa a Windsor (Canada), in palio gli ultimi punti per l’accesso alla Super Final.
Per Chiara Pellacani un’ottima prova, senza errori e con un paio di tuffi di alto livello, ma oggi sarebbe servita una prestazione da urlo per provare a insidiare le atlete cinesi o Maddison Keeney: le atlete del Dragone sono state semplicemente eccellenti, mentre in questo momento della stagione l’australiana è più in forma dell’azzurra e il vantaggio che le procura il doppio e mezzo avanti con due avvitamenti, con quattro decimi di coefficiente in più, è davvero notevole. Con 324.80 punti l’azzurra può comunque essere soddisfatta della prestazione, anche se le vale lo stesso quarto posto dei Giochi Olimpici di otto mesi fa – e quasi con la stessa classifica.
A sorpresa è la “riserva” ad aggiudicarsi la medaglia d’oro: dopo aver eliminato Chang Yani nel turno preliminare, Chen Jia è riuscita a battere Chen Yiwen di quasi otto punti: 380.55 punti per Jia, esordiente a questi livelli, 372.90 per la campionessa olimpica di Parigi. Terza, come detto, Maddison Keeney a quota 352 punti netti.
Meno positiva la prova dalla piattaforma di Riccardo Giovannini, che può comunque essere soddisfatto per aver centrato la finale: dopo una buona prima parte di gara, si è un po’ “spento” sui tuffi ad alto coefficiente, commettendo un errore sul triplo e mezzo ritornato e sporcando il triplo e mezzo indietro che invece era stato decisivo per superare l’eliminatoria. In una finale di alto livello come questa il minimo errore può costare caro, e con due era inevitabile finire in fondo alla classifica, con 345.40 punti e il dodicesimo posto. Tuttavia Giovannini si pone in un’ottima posizione per le Super Final di Beijing: dovesse centrare la finale anche a Windsor, le probabilità di accedere alla finalissima sarebbero davvero molto elevate.
Dopo l’oro nel sincro 3 metri, la Cina viene sconfitta anche in questa specialità: Randal Willars Valdez, forte di un programma mostruosamente difficile e davvero ben eseguito, ha ottenuto 547.70 punti, esaltando l’arena di casa di Guadalajara e sconfiggendo gli specialisti cinesi. Zhu Zifeng e Cheng Zilong restano a ottanta punti di distanza, rispettivamente con 468.65 punti e 463.80 punti, e rischiano anche di vedersi raggiunti dall’ucraino Oleksii Sereda, quarto a una quindicina di punti appena.
La Cina chiude questa tappa di Coppa del Mondo con sette medaglie d’oro, quattro d’argento e una di bronzo, davanti al Messico con due medaglie d’oro e quattro d’argento. Italia terza grazie alla medaglia d’argento del team event, l’unica sfuggita a Cina e Messico.
Australia, Gran Bretagna e Atleti Neutrali con due bronzi a testa, Colombia e Germania con un bronzo ciascuna.