Nicola Marconi
Si è chiusa la sesta giornata di gare per i Campionati Mondiali giovanili di tuffi a Rio, con le due finali regolarmente in programma. Non erano presenti tuffatori italiani, che non hanno superato le qualificazioni del mattino.
Podio a trazione europea per la finale maschile B (Ragazzi) dal trampolino 3 metri: il tedesco Finn Awe si è aggiudicato l’oro con 474.15 punti, ma con un margine decisamente ridotto rispetto al mattino sul secondo posto. Le altre due medaglie sono andate ai due atleti rappresentanti dell’Ucraina: Valerii Malieiev è argento con 470.10 punti, Dmytro Stepanov è bronzo con 441.25 punti.
La finale femminile A (Juniores) dalla piattaforma ha visto le prime due posizioni confermate: la cinese Xu Nan ha semplicemente dominato la gara, in una specialità che al femminile è molto spesso terreno di conquista per le atlete del suo paese, e con 465.75 punti si è aggiudicata la medaglia d’oro; la britannica Maisie Bond si è confermata per l’argento a quota 439.80 punti.
Apertissima la corsa per il bronzo, che ha visto ben quattro tuffatrici in lizza per una sola medaglia: la favorita, l’australiana e finalista olimpica Ellie Cole, ha commesso un errore in apertura di gara sul triplo e mezzo avanti carpiato, tenendo così i giochi aperti fino all’ultimo. Alla fine, a spuntarla è stata la colombiana Mariana Osorio con 400.80 punti.
