Menu Chiudi

Coppa del Mondo: Tokyo – i risultati delle semifinali

Pubblicato il Competitions, Coppa del Mondo, Diving, Gare, Results, Risultati, Road to Tokyo 2020, Tuffi

Nel corso della mattinata italiana sono proseguite le gare di Coppa del Mondo di tuffi a Tokyo, sebbene senza atleti italiani: nessuno dei nostri azzurri è riuscito infatti a qualificarsi per le semifinali disputate oggi, quella femminile dal trampolino 3 metri e quella maschile dalla piattaforma. Entrambe le gare sono state emozionanti e con parecchie sorprese, anche se non tutte piacevoli.

Tra queste ultime c’è certamente l’infortunio di Chang Yani, la tuffatrice cinese che ha dato spettacolo in questi primi giorni di Coppa del Mondo, presentandosi come una possibile erede delle grandi atlete di questo sport. Forse a causa della pressione delle inseguitrici, l’americana Sarah Bacon (oggi ottima seconda) e la canadese Jennifer Abel (terza), al suo ultimo tuffo e nonostante un presalto spettacolare, è atterrata male sul trampolino scivolando di lato, e ottenendo tuffo nullo. Penalità ininfluente visto l’enorme vantaggio – si è classificata decima – ma l’abbiamo vista molto dolorante alla gamba e alla schiena ed è stata portata via, per precauzione, su una sedia a rotelle. Speriamo che possa riprendersi in tempo per domani e spazzare via questo incidente di percorso: anche se ciò aprirebbe spazio ad atlete meritevoli per salire sul podio, perdere così una protagonista di tuffi di eccellenza sarebbe un danno molto peggiore!

In testa l’altra tuffatrice cinese, la campionessa mondiale in carica da 1 metro Chen Yiwen, con punteggi degni della migliore Shi Tingmao, mentre alle spalle della messicana Aranza Vazquez (anche lei ottima e sopra i 330 punti) brillano le padrone di casa Mikami Sayaka e Enomoto Haruka, quinta e sesta. In finale anche la britannica Scarlett Mew Jensen, la malese Wendy Ng Yan Yee, l’altra americana Sam Pickens, la svizzera Michelle Heimberg e l’ucraina Hanna Pysmenska, con la sudcoreana Kim Su-ji pronta a subentrare alla Chang nel caso non ce la facesse.

 

Semplicemente spettacolare la semifinale maschile dalla piattaforma, la “gara regina” per tradizione, dove tantissimi tuffatori giovani (ben dodici sotto i 21 anni!) o addirittura all’esordio internazionale si sono messi in mostra con tuffi eccellenti, che fanno ben sperare per la qualità futura del nostro sport! Ottima prestazione per i canadesi Nathan Zsombor-Murray (terzo dietro i “soliti” Ruslan Ternovoi e Tom Daley) e Rylan Wiens (decimo), del quattordicenne giapponese Tamai Rikuko (ve ne avevamo parlato per primi già due anni fa!), nono, su cui sono riposte molte speranze presenti ma soprattutto future della nazione ospitante; ma anche per il messicano Randal Willars Valdez, quarto a ridosso del podio, per il sedicenne tedesco Jaden Eikermann o per il promettente brasiliano Kawan Figueredo Pereira, rispettivamente quinto e sesto – difficilmente saranno meteore in questa specialità e sentiremo parlare ancora di loro.

In una finale che si preannuncia imperdibile anche l’altro tedesco Timo Barthel, il britannico Matthew Dixon, l’americano Zachary Cooper e il “vecchietto” colombiano Sebastian Villa, entrato in finale per 35 centesimi.

Share via
Copy link