Sulla scia delle altre competizioni, anche i Campionati Europei di Budapest 2020, già rinviati da maggio ad agosto, sono stati ulteriormente rimandati e non si disputeranno in questa stagione agonistica a causa della perdurante pandemia da COVID-19.
Il Direttivo LEN, presieduto da Paolo Barelli (presidente anche della FIN), e in accordo con il governo ungherese, la federazione locale e gli organizzatori, ha infatti votato per il posticipo degli Europei di nuoto, tuffi, nuoto di fondo e nuoto artistico al 2021, in cui tornerà a occupare il periodo originariamente previsto: si terranno infatti dal 10 al 23 maggio del prossimo anno. Ogni evento manterrà la collocazione originaria, pertanto le gare di tuffi si terranno dal 17 al 23 maggio 2021.
Rinviati anche i Campionati Europei Master, che si terranno (per quanto riguarda i tuffi) dal 2 al 6 giugno 2021.
Appena ieri la FINA ha rinviato i Mondiali di Fukuoka 2021 a maggio 2022 per salvaguardare i Giochi Olimpici di Tokyo, rinviati a loro volta di un anno e che si disputeranno a fine luglio/inizio agosto del 2021.
La LEN si augura che “realisticamente” nel 2021 le cose siano ritornate alla normalità, permettendo l’organizzazione di un evento di alto livello, ed è addolorata per l’aver preso questa decisione che giudica tuttavia “la più appropriata” per salvaguardare la salute e la sicurezza di atleti, allenatori e partecipanti.
Con questa decisione terminano anche le competizioni per la pallanuoto per la stagione agonistica 2020-2021.