Giornata conclusiva a Madrid per il Grand Prix Fina; dopo la medaglia d’argento di Chiara Pellacani e Noemi Batki e la medaglia d’oro di Giovanni Tocci, oggi é stato il turno di Gabriele Auber e Lorenzo Marsaglia impegnati nella finale dei tuffi sincronizzati da 3 metri.
Sei le coppie totali: Spagna, Messico, Canada, Svizzera, Belarussia e ovviamente Italia, é stata una competizione molto equilibrata e la classifica mai scontata. I due azzurri hanno saltato bene, ma non sono stati esenti da incertezze.
La prima nel triplo avvitamento e mezzo rovesciato e la seconda nell’ultimo tuffo, quello che poteva essere decisivo, il doppio e mezzo ritornato che hanno concluso scarso. Un peccato perché é un tuffo con cui possono fare piú di settanta punti e da cui oggi hanno ricavato “solo” 62.
Il podio, alla loro portata, é cosí sfumato per appena due punti. Restano peró delle ottime sensazioni: Auber e Marsaglia hanno ancora poca esperienza “internazionale”, ma tanto potenziale da tirare fuori e questo secondo GP insieme avrá aggiunto un tassello in piú verso la loro maturitá sportiva. Tutto in vista dei Campionati Europei di Kiev.
Questa mattina si sono svolte anche altre due finali: il sincro maschile dalla piattaforma e la finale femminile dalla piattaforma.
Per la gara maschile la vittoria é andata agli atleti messicani Kevin Berlin e Diego Balleza, giá medagliati nella prova individuale.
La finale femminile, le cui fasi eliminatorie e semifinali si sono svolte ieri, ha visto trionfare le due cinesi Jiaqi Zhang e Minjie Zhang, seguite dalla canadese Olivia Chamandy.