Nicola Marconi
Dopo un giorno di “pausa”, l’Italia torna a medaglia ai Campionati Europei di Antalya: il debutto del sincro misto dalla piattaforma formato da Sarah Jodoin di Maria e Riccardo Giovannini è di successo e la coppia azzurra conquista la medaglia d’argento alle spalle dell’Ucraina, “restituendo” il favore alla Germania che più volte, nei giorni scorsi, ci aveva sopravanzato per pochissimo!
Alle 16.15 la finale maschile dal metro con Giovanni Tocci e Lorenzo Marsaglia.
Buona la prova dei due azzurri, che hanno faticato inizialmente a trovare l’affiatamento con il primo obbligatorio, quello indietro, ma che hanno recuperato alla grande con quello rovesciato; i liberi sono stati solidi e la prestazione in crescendo, passando dai 65.70 punti del triplo e mezzo avanti carpiato agli oltre 70 del triplo e mezzo ritornato raggruppato, chiudendo con i quasi 73 del doppio e mezzo indietro con avvitamento.
La gara era piuttosto incanalata, con la Germania a condurre il gruppo, tallonata dall’Ucraina, lasciando Italia, Spagna e Polonia a disputarsi il terzo gradino del podio: ma quando tutto sembrava ormai deciso ed eravamo abbastanza certi di aver vinto almeno il bronzo, l’errore clamoroso di Pauline Pfeif e Luis Avila Sanchez sull’ultimissimo tuffo ha confermato ancora una volta che le gare di tuffi non sono mai decise fino all’ultimo!
Soltanto 52 i punti per i tedeschi, che precipitano da un oro quasi sicuro a un bronzo quasi deludente: oro all’Ucraina di Kseniia Bailo e Kirill Boliukh con 308.34 punti, mentre Sarah e Riccardo, quasi increduli, si aggiudicano l’argento con 298.74 punti, poco meno di due punti più della Germania di Pfeif e Avila (297.00).
