Nicola Marconi
La notizia è stata diramata ieri sera direttamente dalla federazione europea di nuoto, European Aquatics, sul suo sito ufficiale, in seguito ad una votazione avvenuta in un incontro straordinario del Bureau: gli atleti giovanili di Russia e Bielorussia sono riammessi a partecipare alle gare internazionali.
Ecco cosa riporta il comunicato stampa:
“Gli atleti junior di Russia e Bielorussia potranno gareggiare in tutte le discipline acquatiche, ad eccezione della pallanuoto, con effetto immediato, a seguito di una votazione avvenuta in una riunione straordinaria il 24 aprile.
La decisione, che si applica anche agli atleti russi e bielorussi che gareggeranno all’European Youth Olympic Festival (EYOF) che si terrà a Skopje dal 20 al 26 luglio 2025, è soggetta ai seguenti criteri:
Gli atleti possono essere iscritti alle gare individuali, ma non alle staffette di nuoto e delle gare in acque libere, né alle gare a squadre di nuoto artistico e tuffi.
I concorrenti saranno considerati atleti neutrali sui fogli di iscrizione e sui risultati.
Le delegazioni di Russia o Bielorussia non potranno esporre nomi, bandiere o colori distintivi nazionali su alcun abbigliamento da gara, allenamento o tempo libero.
Non verranno mostrate bandiere o suonati inni nazionali durante le cerimonie di premiazione.
Questa decisione è stata presa nell’interesse dei giovani atleti, che non sono responsabili di azioni politiche.
Eventuali domande o richieste di chiarimento sui criteri di ammissibilità degli atleti russi o bielorussi dovranno essere indirizzate a European Aquatics.”
La decisione ricalca essenzialmente quella presa da World Aquatics nei confronti degli atleti senior.