L’Italtuffi giovanile affronta nel migliore dei modi la quinta giornata di gare ai Campionati Europei juniores di Rzeszow 2024: gli atleti della categoria A (Juniores) impegnati quest’oggi nelle eliminatorie dal trampolino passano agevolmente i rispettivi turni preliminari, e rivedremo quindi Rebecca Ciancaglini e Giorgia De Sanctis (rispettivamente seconda e settima) nella finale da 1 metro, e i neo-campioni d’Europa nel sincro Valerio Mosca e Matteo Santoro (rispettivamente nono e primo) nella finale da 3 metri.
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Ventiquattro le atlete in gara per l’eliminatoria dal trampolino 1 metro, con Rebecca Ciancaglini autrice di una prova più che buona: soltanto sul finale, infatti, ha ceduto la prima posizione per appena tre punti a vantaggio della svedese Signe Stahl, a causa di un paio di sbavature sugli ultimi due liberi. La sua prova sugli obbligatori è stata solida e ha tutte le possibilità di confermarsi sul podio come lo scorso anno: per lei 366.75 punti e il secondo posto.
Si classifica invece settima con 334.40 punti Giorgia De Sanctis, a sua volta autrice di una buona prova, con una sola imprecisione sull’uno e mezzo indietro. Anche i suoi obbligatori sono stati più che discreti e non è tanto distante dalle atlete di vertice, pertanto ha ottime potenzialità per migliorarsi e perché no, aspirare a un posto sul podio.
Alle spalle della Stahl, a quota 369.75 punti, e della Ciancaglini insegue l’ucraina Diana Karnafel con 357.30 punti. Qualificate anche la ceca Tereza Jelinkova, le tedesche Emily Steinhagen ed Emily Deml, le britanniche Libby Duke e Amy Wright, l’altra ucraina Yana Hovtvian, la rumena Amelie Foerster e la svizzera Lara El Batt.
Ventitré i tuffatori in gara per l’eliminatoria dal trampolino 3 metri: Matteo Santoro ha chiuso in testa anche questo turno preliminare, con 536.90 punti, ma con un vantaggio decisamente più ridotto rispetto alla gara dal metro. Questo è stato dovuto a due fattori: ha schierato la migliore serie di gara possibile dal punto di vista dei coefficienti, con tutti i tuffi più difficili nel suo arsenale, e ha commesso due imprecisioni su quelli più duri (il quadruplo e mezzo avanti e il triplo e mezzo rovesciato). Anche così, però, è riuscito a restare davanti a tutti in prima posizione.
Nona posizione per Valerio Mosca, che chiude con 484.55 punti – un buon punteggio se preso da solo (oltre cinquanta punti di vantaggio sulla soglia della qualificazione) ma è stato frenato da due errori sui tuffi a rotazione indietro. Anche per lui ci sono buoni margini per migliorarsi, anche se va tenuto conto che molti atleti schierano serie con alti coefficienti e che ci aspettiamo una finale di altissimo livello.
Dietro Santoro ci sono, ancora una volta, i due ucraini: Maksym Mirza con 535.95 punti, Kyrylo Azarov con 523.55 punti. Qualificati anche i due tedeschi Tim Axer e Mahi Gruchow, il norvegese Isak Borslien, i croati Matej Nevescanin e Luka Martinovic, lo svedese Folke Barenius, il britannico Oscar Willcox e, un po’ a sorpresa, il georgiano Giorgi Tsulukidze, che è entrato a scapito di atleti più quotati di lui.