Menu Chiudi

Campionati Mondiali Juniores FINA: Montréal – niente medaglie nella giornata odierna

Pubblicato il Campionati Mondiali, Competitions, Diving, Gare, Giovanile, Nazionale Giovanile, Results, Risultati, Tuffi

La quarta giornata di gare ai Campionati Mondiali giovanili di Montreal è avara per la nostra nazionale, che pur portando molti elementi nelle varie finali non ottiene ulteriori medaglie per accrescere il bottino fin qui ottenuto (un oro e un bronzo).

Nella prima finale odierna, la piattaforma sincro maschile, sono stati Tommaso Zannella e Francesco Casalini a rappresentare l’Italia, ma dopo un buon inizio con gli obbligatori purtroppo non è seguita una serie di liberi all’altezza. Casalini ha commesso un errore sul doppio e mezzo indietro con avvitamento, e Zannella ha fatto lo stesso con il doppio e mezzo rovesciato. Anche il triplo e mezzo ritornato è stato un po’ impreciso da ambo le parti e così per gli azzurri è arrivato solo un tredicesimo posto con 240.36 punti.

Lotta tiratissima per le tre posizioni sul podio, con l’oro andato alla Germania seguita dalla Gran Bretagna e dagli Stati Uniti.

 

A seguire Giorgia De Sanctis ha disputato la finale dal trampolino 3 metri, dopo l’ottavo posto dell’eliminatoria: l’azzurra ha scalato un paio di posizioni, grazie soprattutto al doppio e mezzo avanti con un avvitamento, nettamente migliore rispetto al mattino. Purtroppo per lottare per una medaglia avrebbe dovuto essere un po’ più precisa nelle entrate in acqua, ma comunque la De Sanctis ha chiuso con un onorevolissimo sesto posto e 310.85 punti.

Oro all’americana Anna Lemkin, che lascia a una decina di punti di distacco le due australiane Lucy Dovison e Paige Gillam.

 

Successivamente Valerio Mosca e Simone Conte hanno gareggiato nella finale da 1 metro, dove tuttavia hanno incontrato maggiori difficoltà rispetto alla gara da 3 metri: il primo ha commesso due errori importanti nella sua serie (l’avvitamento rovesciato e soprattutto l’uno e mezzo rovesciato) terminando al dodicesimo posto, a quota 323.75 punti; il secondo, pur non commettendo errori, avrebbe avuto bisogno di voti più alti per competere in una gara di livello molto alto, e ha chiuso all’undicesimo posto con 339.95 punti.

Podio decisamente sopra i 400 punti, con l’ucraino Kyrylo Azarov oro a 431.90 punti, il colombiano Miguel Tovar argento con 424.15 punti e l’americano Ivor Brown bronzo con 402.90 punti.

Share via
Copy link