É iniziata questo pomeriggio a Bolzano l’edizione 2017 della Mediterranean Diving Cup, anche nota come Coppa Comen.
Ad aprire la manifestazione il Jump Event, gara che contraddistingue le competizioni giovanili ufficiali come gli Europei.
Il Jump Event è una gara a squadre introdotta qualche anno fa nelle competizioni internazionali giovanili, in modo non dissimile al Team Event; è riservata a squadre ambisesso composte da almeno due e fino a quattro tuffatori, di sesso diverso, e prevede cinque tuffi. Precisamente, si tratta di un tuffo sincro misto da 1 metro con avvitamento, un individuale da 1 metro, un sincro misto da 3 metri con rotazione indietro o rovesciato, un individuale da 3 metri e un tuffo dalla piattaforma.
La squadra italiana era composta da Virginia Tiberti, Elettra Neroni, Matteo Santoro, Riccardo Giovannini e Luca Mion e si é aggiudicata la medaglia d’oro con 249.05 punti, seguita dalla nazionale della Russia con 227.05 punti e infine da quella della Serbia a quota 158.60.
A seguire le inedite gare sincro da 1 metro riservate agli atleti delle categorie C1 e C2. Per la gara C1 maschile, medaglia d’argento per Luca Mion e Francesco Casalini con 172.65; l’oro è andato alla coppia russa con 172.74, il bronzo alla coppia inglese con 153.21.
Nella gara C2 maschile arriva il bronzo per Simone Conte e Egidio Arnieri con 108.69 punti; davanti a loro la Russia con 179.64 e il Kuwait con 139.50.
Bronzo anche per le C1 femmine: Virginia Tiberti e Erica Ciancaglini sono terze con 162.90; l’oro va ancora alla Russia con 181.98 e l’argento alle inglesi con 172.62.
Sono d’argento Rebecca Ciancaglini e Irene Pesce nella gara C2 femminile. Solo due le coppie in gara, con il quarto oro russo; con 152.04 fanno l’en plein nelle gare sincro.
Le gare riprenderanno domani alle 9:30.