Una gara “nuova”, non sempre apprezzata, ma che comunque é ormai diventata parte integrante del programma dei Mondiali: questo é il Team Event!
Due tuffatori per nazione che si alternano dal trampolino e dalla piattaforma, tre tuffi a testa di cui uno obbligatorio, il format non piace piú di tanto perché sa poco di “team”, ma la finale di oggi a Budapest ha lasciato tutti a bocca aperta.
Tra i 19 team in gara, finale diretta, c’era anche quello italiano composto da Giovanni Tocci e Noemi Batki; tante le squadre che avrebbero potuto aspirare al podio: Cina, Germania, Messico, Gran Bretagna tanto per citarne alcune.
Ma durante la finale é successo l’impensabile: l’Ucraina ha iniziato con un tuffo nullo a causa di un errore sul modulo di gara, Hausding ha sbagliato il triplo e mezzo rovesciato e Chen Yiwen (già clamorosamente quarta da 1 metro) ha mancato completamente il triplo e mezzo avanti; questi sono stati solo alcuni degli errori visti e che hanno reso la corsa alla medaglia d’oro molto incerta.
Purtroppo anche il team azzurro non é stato esente da errori, uno in particolare: il triplo e mezzo ritornato di Noemi Batki, finito molto scarso e che non ci ha permesso di combattere per una medaglia.
Medaglia d’oro che sembrava dover andare alla coppia messicana di Rommel Pacheco e Viviana Del Angel, ma che sono stati superati dai francesi (giá campioni d’Europa di questa specialitá) Matthieu Rosset e Laura Marino, entrambi eliminati dalle loro gare individuali, ma questa sera increduli campioni del mondo.
Speravano in una medaglia di bronzo Patrick Hausding e Maria Kurjo, ma sono stati scalzati dal podio proprio a fine gara dagli statunitensi Krysta Palmer e David Dinsmore, autore di doppio e mezzo indietro con due avvitamenti e mezzo pazzesco, da ben 91 punti!
Gli azzurri Giovanni Tocci, che comunque ha eseguito molto bene sia il doppio con doppio che il quadruplo e mezzo avanti, e Noemi Batki hanno concluso in nona posizione con 342.90 punti.