Prima finale per i Campionati Mondiali di tuffi a Kazan: Noemi Batki e Maicol Verzotto sono stati tra i protagonisti della gara dei tuffi sincronizzati misti dalla piattaforma.
Dopo le belle gare della World Series 2015 – una tappa disputata proprio a Kazan – i due azzurri oggi hanno affrontato la prova con il piglio di chi sa quanto vale.
Dopo degli obbligatori buoni, ma non eccezionali erano noni, ma con i tuffi liberi Noemi e Maicol hanno cominciato la loro scalata alla classifica: 72 punti con il triplo e mezzo avanti, 73.92 con il triplo e mezzo ritornato e si sono ritrovati secondi dietro ai cinesi Si Yaijie e Tai Xiaohu, con le coppi dell’Australia, del Canada, della Corea del Nord e della Russia ad appena un punto di distanza: il doppio e mezzo indietro con un avvitamento sarebbe stato il tuffo decisivo, il tuffo della vita!
Un ottimo stacco dalla piattaforma, ma la sincronia e le entrate in acqua non sono state perfette: è stato il loro tuffo più debole, 63.36 punti e molto rammarico, perché occasioni così non capitano spesso, anzi.
Tutti gli avversari hanno eseguito il loro stesso tuffo e sono stati impeccabili, con i canadesi Meaghan Benfeito e Vincent Riendeau e gli australiani Melissa Wu e Dominic Bedggood vincitori della medaglia d’argento e della medaglia di bronzo.
Oro, come prevedibile, all’eccellente coppia cinese, con 50 punti di distacco rispetto agli altri, un altro pianeta!
Batki e Verzotto si sono dovuti “accontentare” di un sesto posto, una posizione comunque molto buona in un Campionato Mondiale, ma che lascia tanto amaro in bocca viste le numerose volte in cui hanno eseguito l’avvitamento indietro da oltre 70 punti.