Forse la prima finale di questi Campionati Mondiali è stata, per i tuffi italiani, anche la più importante: il sincro dal trampolino di tre metri con Tania Cagnotto e Francesca Dallapè.
Dopo un anno vissuto in maniera più leggera, senza troppi pensieri per la testa, ma con comunque una medaglia d’oro europea al collo, oggi le nostre due azzurre hanno dimostrato ancora una volta che per vincere non basta l’allenamento, lo stato di forma perfetto: ci vuole la testa, libera da pressioni, mediatiche e non, ci vuole il cuore leggero, per tornare ad affrontare le gare con lo spirito giusto, divertendosi.
E così, tra un sorriso ed un abbraccio, la gara è filata via liscia: le cinesi Wu e Tingmao hanno fatto la loro gara, imprendibili come sempre, e mentre il resto del mondo si è affannato per cercare di acchiapparle, Tania e Francesca hanno, tuffo dopo tuffo, spazzato via il ricordo di Londra e conquistato una medaglia d’argento che forse resterà la più bella della loro carriera.
Una gara, la loro, bellissima perchè tutti i loro salti mi sono sembrati “facili”, forse perchè quando il cuore è leggero e la testa non pensa troppo, allora i tuffi salgono un gradino più in su.
Che sia proprio questo il segreto per vivere ed affrontare le gare nel modo giusto? Spero proprio di si perchè allora per Tania e Francesca Rio non sarà poi così lontana!
Ecco la classifica completa:
Grandissime!
Pensando a Londra 2012 sembra impossibile quello che hanno fatto oggi, a neanche un anno di distanza… che meravigliosa prova di carattere!
Sono state fantastiche, non mi aspettavo niente di meno da loro: le conosco bene 😉