Nella terza giornata di gare a Singapore per i World Aquatics Championships 2025 si ferma al quinto posto la corsa in finale di Giovanni Tocci e Lorenzo Marsaglia, in una gara molto difficile con i due azzurri che mancano le residue possibilità di correre per le medaglie dopo l’errore sul quadruplo e mezzo avanti.
Domani spazio alle altre due coppie sincro: Chiara Pellacani ed Elisa Pizzini dal trampolino alle 3 ora italiana, Simone Conte e Riccardo Giovannini dalla piattaforma alle 5.
Per gli azzurri una buona prova, iniziata con il quarto posto negli obbligatori (96.60) e una buona serie di liberi. Buono il triplo e mezzo avanti carpiato (70.68) e il triplo e mezzo ritornato che questa mattina ci aveva fatto sudare freddo (73.44) e molto buono il doppio e mezzo avanti con due avvitamenti (74.46) che aveva contribuito a portare Tocci e Marsaglia in quarta posizione a un tuffo dalla fine.
A essere fatale per le speranze di una comunque difficilissima medaglia è stato questa volta il quadruplo e mezzo avanti, il tuffo che i due azzurri portano solo in finale per essere più competitivi: apparentemente non c’erano problemi in fase iniziale, ma Giovanni non è riuscito a chiudere correttamente il tuffo aprendo anticipatamente ed entrando molto scarso: 60.42 punti, per un totale di 375.60 punti che vale agli azzurri il quinto posto, alle spalle anche dell’Ucraina.
Podio confermato rispetto all’eliminatoria, con la Cina di Zheng Jiuyuan e Wang Zongyuan che non ha però potuto concedersi distrazioni di fronte a un Messico semplicemente arrembante: i cinesi hanno vinto l’oro con 467.31 punti, ma Juan Celaya e Osmar Olvera Ibarra hanno confermato di essere la seconda forza della specialità con un programma assurdamente difficile e ben eseguito – per loro 449.28 punti e argento blindato pressoché da metà gara. Il bronzo va alla Gran Bretagna di Anthony Harding e dell’inossidabile Jack Laugher con 405.33 punti. Tuffo nullo per i tedeschi, con Barthel che non riesce a eseguire il triplo e mezzo rovesciato.