Si avviano alla conclusione i Campionati Europei giovanili di Atene con le ultime eliminatorie individuali riservate alla categoria B (Ragazzi): Desirée Pelligra e Giorgia Tasca hanno gareggiato dalla piattaforma, qualificandosi rispettivamente con la quarta e la decima posizione; Lorenzo Menis si qualifica sul filo di lana alla finale da 3 metri con il nono posto, out Marco Valenti per un infortunio pre-gara.
Alla fine della sessione pomeridiana di finali, con inizio alle 15 (ora italiana), anche l’inedito duo formato da Giorgia De Sanctis e Viola Bellato nel sincro trampolino.
Ventuno le atlete partecipanti all’ultima eliminatoria femminile per la categoria B, quella dalla piattaforma, e qualificazione più che agevole per Desirée Pelligra, che non ha commesso errori (partirà con il sesto punteggio degli obbligatori) e anzi ha eseguito una bella seconda parte di gara in crescendo. I suoi coefficienti non le permettono di essere alla pari con le migliori e le medaglie sono davvero molto difficili visto il valore di chi la precede, ma ha saputo approfittare di ogni errore delle avversarie e con un po’ di fortuna potrebbe sorprenderle anche questo pomeriggio. Per lei il quarto posto con 278.80 punti.
Passa il turno anche Giorgia Tasca, chiamata a una rimonta molto difficile in finale: i suoi obbligatori sono stati tutt’altro che impeccabili (partirà dal nono punteggio in finale), e i liberi di questa mattina soltanto discreti. Se li eseguirà come sa fare questo pomeriggio, allora potrà ottenere un ottimo piazzamento: per ora è decima con 259.30 punti.
Guida nettamente la classifica l’atleta neutrale Margarita Kuvshinova con 354.75 punti, davanti all’ucraina Veronika Andrashchuk con 328.70 punti e ad Anastasiia Chistiakova con 313 punti netti; a meno di errori clamorosi in finale, con ogni probabilità saranno loro tre a giocarsi le medaglie. Passano il turno anche la fiamminga Nimaro Grassere, le polacche Kinga Lata e Patrycja Tkacz, le britanniche Daisy Lindsay e Jameelah Eakin, l’ungherese Bora Kim e la finlandese Veera Piekkanen.
Come detto, un solo italiano tra i venti partenti dell’eliminatoria maschile da 3 metri: Marco Valenti è occorso in un infortunio nell’allenamento di questa mattina che gli ha impedito di prendere parte alla gara. Per Lorenzo Menis non un turno dei più tranquilli, con un paio di imprecisioni negli obbligatori (avrà il decimo punteggio in finale), ma non ha commesso errori degni di nota nei liberi e ciò gli ha permesso di recuperare lentamente posizioni, rientrando tra i migliori dodici dopo due liberi e assestandosi al nono posto a fine gara con 370.50 punti. L’obiettivo per lui è fare meglio in finale, cercando di recuperare posizioni e di approfittare di eventuali errori altrui.
Un dominatore netto anche in questa gara: si tratta dell’ucraino Dmytro Stepanov, che con 465.60 punti è già pronto per il passaggio di categoria, e guida con ampio margine sull’atketa neutrale Kirill Kosimov con 424.75 punti e sul connazionale Nazarii Kononenko, trionfatore dalla piattaforma, con 416.25 punti. Qualificati anche i britannici Simeon Greig e Luke Raggett, i tedeschi Louis Foerster e Anton Taubert, i neutrali Timofei Salogaev e Tsimafei Patskevich, lo svizzero Antoine Chevnine e il greco Spyridon Kotzagiannis.