Sarah Jodoin di Maria si conferma nuovamente ai vertici della piattaforma mondiale: nella semifinale dei World Aquatics Championships a Singapore, da poco conclusa, la campionessa europea 2025 conclude all’undicesimo posto e conquista la sua terza finale mondiale. La corsa per le medaglie è alle 12.15 ora italiana.
Partenza difficile per la tuffatrice italo-canadese che commette nuovamente un errore sul doppio e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo, un tuffo solitamente a lei congeniale ma che né ieri né in questa occasione le è riuscito sui suoi standard: 46.40 punti la costringono a una rincorsa immediata che riesce, grazie a due tuffi particolarmente ben riusciti, il triplo e mezzo avanti carpiato (70.50 punti, il suo miglior tuffo di questa semifinale e il triplo e mezzo ritornato (65.60 punti) che la mettono rapidamente al sicuro.
A quel punto la parte conclusiva della gara è dedicata alla gestione del vantaggio: discreto il doppio indietro dalla verticale con un avvitamento e mezzo (57.60 punti), un po’ impreciso il doppio e mezzo indietro carpiato (52.20 punti) che però è più che sufficiente per l’accesso alla finale, che avviene con 292.30 punti e l’undicesimo posto, con oltre venti punti sulla tredicesima.
Ancora senza rivali la cinese Chen Yuxi, che primeggia con 394.65 punti e doppia quasi tutte le avversarie, a eccezione della nordcoreana Jo Jin Mi (348.10 punti) e della tedesca Pauline Pfeif (340.75 punti), oggi al record personale. Soltanto quarta l’altra cinese Xie Peiling, tradita dalla sua giovanissima età (15 anni). Le altre qualificate sono Katelyn Fung (Canada), Ellie Cole (Australia), Ella Roselli e Bayleigh Cranford (USA), Kaneto Rin (Giappone), Ekaterina Beliaeva (atleti neutrali) e Alejandra Estudillo Torres (Messico).