Nicola Marconi
A seguito di complicazioni mediche durante un ricovero ospedaliero a fine luglio, è morto all’età di 55 anni l’allenatore e talent scout della nazionale romena Adrian Cherciu; ne ha dato notizia venerdì scorso la federazione nazionale rumena con un breve comunicato.
Volto notissimo dei tuffi europei e in particolare dei Balcani, Cherciu è stato l’allenatore della nazionale rumena anche ai recenti Campionati Europei di Belgrado di fine giugno, dove aveva ottenuto tre quarti posti con la sua squadra; nell’ultimo decennio si era dedicato interamente alla ricerca e alla formazione di nuovi talenti per la nazionale giovanile, vista la sua grande attitudine con i bambini e i ragazzi.
È stato lo storico primo allenatore di Constantin Popovici, il miglior piattaformista romeno di sempre e in seguito campione mondiale dalle grandi altezze, e lo scopritore di numerosi talenti che hanno popolato la recente squadra nazionale del suo paese, e che hanno riportato la Romania nel giro europeo.
Grazie alla sua guida, le piattaformiste Nicoleta Angelica Muscalu e Antonia Mihaela Pavel hanno conquistato nel 2018 il bronzo ai Campionati Mondiali giovanili di Kyiv, il primo successo internazionale della Romania nei tuffi: in quell’occasione la coppia romena arrivò alle spalle di Cina e Gran Bretagna, ma davanti al duo italiano formato da Elettra Neroni e Maia Biginelli.
Qualche anno fa è entrato anche nelle TV del suo paese, allenando i VIP della versione locale del programma “Splash!”, che vedeva personaggi famosi cimentarsi nello sport dei tuffi.
Tuffiblog esprime le sue sendite condoglianze.