La tuffatrice britannica Sarah Barrow, da poco ritiratasi dopo l’eliminazione in semifinale ai Giochi di Rio de Janeiro, entra a far parte dello staff della nazionale dell’Irlanda in qualità di coach.
La neo-allenatrice, una delle più medagliate tuffatrici della storia del suo paese, ha ricevuto un’offerta di lavoro dal direttore tecnico dell’Irlanda Damian Ball e ricoprirà anche il ruolo di manager del programma di allenamenti.
Barrow ha ammesso che, nonostante i suoi studi per un master in giornalismo e il suo praticantato in una pubblicazione a Londra, non era a suo agio dopo aver passato ben sedici anni in piscina, e pertanto l’offerta di Ball è arrivata al momento giusto, riproponendole l’ambiente di lavoro che più ama. Anche se si è tenuta in forma, infatti, confessa di non essere sicura di essere in grado di eseguire i tuffi da 10 metri, nonostante la tentazione sia forte.
Plymouth ha perso un altro “pezzo di storia” dopo il trasferimento di Daley a Londra: il lavoro di Andy Banks, che ha a sua volta lasciato la Gran Bretagna per allenare la nazionale australiana, è proseguito al momento da Tonia Couch e Claire Wonnacott. Barrow non nasconde un pizzico di amarezza per la fuga di allenatori dalla nazionale britannica, ma afferma che il cambiamento è sempre una buona cosa e che spera un giorno di poter tornare a Plymouth per raccogliere l’eredità di Banks.
Fonte: BBC